Il tabellone femminile del WTA Challenger di Charleston si è allineato ai quarti di finale. Tra le azzurre, l’unica superstite è Elisabetta Cocciaretto, mentre sono state eliminate Martina Trevisan e Sara Errani, rispettivamente da Oceane Dodin e dalla cinese Yafan Wang.
Cocciaretto arriva ai quarti senza aver perso un set
[4] E. Cocciaretto b. M. Bassols 6-0 6-3
Da testa di serie n. 4, Cocciaretto arriva ai quarti dopo aver battuto in due set Marina Bassols con il punteggio di 6-0 6-3. Gara a senso unico durata 54′, con l’azzurra che ha dovuto districare qualche grattacapo nei suoi turni di battuta nel secondo set. La spagnola ha tenuto una sola volta il servizio nell’intero match, troppo poco per poter impensierire l’anconetana. L’azzurra è la testa di serie più bassa presente ancora in tabellone e sfiderà McCartney Klesser nel prossimo turno. L’americana ha sconfitto la russa Kamilla Rakhimova con il punteggio di 7-5 6-2. Kessler è stata brava a risalire da 2-4 in favore dell’avversaria nel primo parziale. Cocciaretto non ha ancora perso un set nel torneo e l’incrocio con l’americana sarà un inedito.
Trevisan quanti rimpianti: fallisce quattro match point e torna a casa
O. Dodin b. [3] M. Trevisan 7-5 4-6 7-6(11)
Martina Trevisan, invece, torna a casa con una valigia colma di rimpianti per non aver sfruttato ben quattro match point nella sfida persa contro Oceane Dodin. Gara piena di errori con ben 29 doppi falli registrati, 14 commessi dall’azzurra, 15 dalla sua avversaria. Con la prima di servizio, Trevisan ha portato a casa solo il 61% di punti, troppo pochi per poter impensierire la sua avversaria. Primo set vinto con merito dalla francese, che ha sfruttato solo due palle break delle nove concesse dalla sua avversaria. Nel secondo set, è calata con la prima di servizio Dodin (45% di prime messe in campo) e l’azzurra ne ha approfittato per rientrare in partita. Due volte avanti di un break, Trevisan non è mai riuscita a scappar via, ma ha chiuso 6-4 al secondo set point. Nel terzo set, permane l’equilibrio con la grande chanche per l’azzurra nel dodicesimo game quando si materializzano due match point consecutivi. Dodin riesce ad arrivare al tie break e, dopo aver fallito ben tre match point, ha dovuto cancellare altre due opportunità della n. 59 del ranking. Dopo tre ore di battaglia, passa il turno la francese.
Sara Errani lotta ma non basta
[6] Y. Wang b. S. Errani 6-4 6-4
Con un doppio 6-4 la cinese Yafan Wang elimina dal torneo Sara Errani. Solita lotta e determinazione della romagnola che, malgrado abbia servito con il 71% di prime palle, è stata spesso in difficoltà nei suoi di battuta. Passa la cinese che ottiene il break decisivo nel nono game del primo parziale chiudendo poi 6-4, e nell’settimo gioco del secondo set. Errani ha annullato un match point sul 5-3 in favore della sua avversaria ma non è riuscita a rientrare nel match.
Wang affronterà Erika Andreeva che ha eliminato dal torneo la testa di serie n. 9 Nao Hibino in due ore e 25′ con il punteggio di 2-6, 7-6(3) 6-3. La giapponese ha fallito ben otto match point nel corso del secondo set.
Le altre gare: bene Shnaider, eliminata Sasnovich
Le altre gare hanno visto il netto successo di Diana Shnaider con il punteggio di 6-1 7-5 su Jaqueline Cristian in un’ora e 16′. Primo set a senso unico chiuso in 27′ dalla russa che si è guadagnata la sfida con Dodin da testa di serie n. 7. Netta vittoria di Greet Minnen su Aliaksandra Sasnovich. La belga vince 6-1 6-2 in 67′ e ora sfiderà Rebeka Masarova ai quarti. La spagnola ha eliminato Emina Bektas con un doppio 6-3.