Da Madrid, il nostro inviato
[16] K. Khachanov b. F. Cobolli 7-5 6-4
Così vicino, così lontano. Nella settimana in cui ha raggiunto per la prima volta il terzo turno di un Masters1000, Flavio Cobolli dimostra ancora di avere il livello per giocarsela con i top players, specie su questa superficie. Il servizio di Karen Khachanov, tuttavia, fa la differenza in uno degli ultimi incontri di un lunedì caldissimo al Mutua Madrid Open (non a livello di meteo, sempre variabile e imprevedibile, ma di atmosfera). Il russo non offre neanche una palla break e approfitta dell’unico piccolo calo del suo avversario, tra la fine del primo e l’inizio del secondo set, imponendosi 7-5 6-4. Per il n°16 del tabellone ora ci sarà un altro azzurro, il n°2 del mondo: Jannik Sinner.
Primo set: Cobolli tiene botta ma cede alle soglie del tie-break
L’ultima partita della giornata sull’Arantxa Sanchez Stadium vede impegnati Flavio Cobolli e Karen Khachanov. Il russo, che abbiamo visto allenarsi domenica poco prima di Sinner – e che ha ritardato di qualche minuto l’ingresso in campo di Jannik per provare ancora qualche servizio – parte alla grande proprio con questo colpo, sfruttando le condizioni a lui favorevoli e il tetto chiuso che rende tutto ancora più rapido. Le percentuali in battuta del russo sono ottime per tutto l’arco del primo set, con il 73% di prime in campo e il 91% di punti vinti con la prima (20/22).
Cobolli non riesce a trovare contromisure al servizio del n°16 del seeding – non che sia semplice, tutt’altro – e raccoglie appena sei punti in cinque game in risposta. Al contrario, per quanto da fondo riesca a tenere piuttosto bene lo scambio, in un paio di situazioni Flavio va in difficoltà. Nel settimo game manda largo un rovescio e offre a Khachanov la prima palla break del match, ma riesce a cancellarla e a salire 4-3. Il nuovo salvataggio non avviene purtroppo sul 5-5, con il russo che si porta con merito sul 15-40 e alla prima chance passa a condurre, chiudendo i conti 7-5 poco più tardi.
Secondo set: Khachanov parte forte, non si perde e raggiunge Sinner
Il passaggio tra la fine del primo e l’inizio di secondo set costa carissimo al n°64 del mondo, che commette due doppi falli in avvio e subisce il secondo break consecutivo, che sarà decisivo per le sorti della partita. Il servizio del n°17 ATP non farà sconti, non offrendo nemmeno una palla break in tutto il match. Flavio comunque riesce sempre a restare in partita, tenendo bene gli altri suoi turni di battuta, ma non basterà.
Il livello generale espresso da Cobolli non è comunque certo inferiore a quello di un consolidato top20, seppur (specie nel secondo set) arrivi qualche gratuito in più da parte del romano. Spinto dal tifo dell’Arantxa Sanchez, dove sono sempre presenti tifosi italiani, Cobbo resta aggrappato e proprio nell’ultimo game della partita prova a costruirsi una chance, ma dal 30 pari non riesce ad arrivare a palla break. Dopo un’ora e mezza Khachanov chiude i conti con il definitivo 7-5 6-4 e raggiunge Jannik Sinner agli ottavi di finale.