Zverev-Nadal. Il sorteggio del Roland Garros 2024 rimarrà negli annali per uno dei primi turni più evocativi e carichi di significato degli ultimi anni. Una partita iniziata il 3 giugno 2022 e mai realmente terminata, che metterà di fronte il re sul viale del tramonto e uno dei grandi favoriti del torneo, che potrebbe finalmente aver trovato la sua dimensione per il salto di qualità in uno Slam. La vittoria finale di Sasha, campione a Roma ma che arriva ai nastri di partenza parigini con l’ombra di un tabellone non proprio di facilissima gestione (Rune al quarto turno, Medvedev ai quarti e l’ombra di Luciano Darderi che guarda interessato al terzo turno), gode di una quota non bassa ma decisamente interessante per le aspettative: 8,00 volte la posta su Goldbet, 8,00 su Better e 7,00 su Bet365. Ma oltre a Zverev, ci sono due giovanotti che dopo un mese turbolento sono pronti a riprendere il lavoro che avevano cominciato. Soprattutto colui che proviene dalla Val Pusteria.

Jannik Sinner, al netto di valutazioni fisiche che potranno essere fatte con un minor margine di errore almeno dopo i primi due turni, è uno dei principali indiziati a poter alzare la Coppa dei Moschettieri. Il n.2 al mondo aprirà il proprio cammino contro Eubanks per poi trovare il primo avversario probante non prima degli ottavi, o nell’imponente figura di Jarry o nel furetto Baez. A seguire uno tra Hurkacz e Dimitrov, almeno da tabellone, prima di un eventuale terzo epico duello Slam con l’amico Carlitos. Un cammino che dovrebbe dare modo all’azzurro di prendere confidenza con le condizioni nella prima settimana per poi giocare al meglio nei turni decisivi. E appare chiaro che l’attuale status di Jannik lo ponga a prescindere in pole position: la sua vittoria infatti è a 4,50 su Goldbet e 5,00 su Bet365. Ma, e alla luce delle precedenti considerazioni assume ancor più valore, la proposta arriva a 10,00 su Better per i nuovi iscritti. Una maggiorata che a Melbourne fu di buon auspicio.

Il nostro n.1 non sarà però l’unico a godere di una promozione ad hoc. Gli farà compagnia il gemello diverso, il rivale di tante (e chissà quante ancora) battaglie, Carlos Alcaraz. Lo spagnolo è stato sorteggiato nello stesso spicchio di Jannik, con un cammino sulla carta agevole. Potrebbe forse avere qualche noia da Draper al secondo turno, ma appare poi complicato ipotizzare che Korda prima e Shelton o Auger-Aliassime poi possano creargli reali fastidi 3 su 5 sulla terra. Il vero ostacolo per il n.3 al mondo potrebbe arrivare ai quarti, dove l’appuntamento con Stefanos Tsitsipas, più probabile del buon Rublev, oltre a promettere spettacolo potrebbe essere una bella prova in vista della possibile semifinale con Sinner. Considerando il cammino, e chiaramente mettendo in conto un pieno recupero dei problemi all’avambraccio, Alcaraz è il favorito n.1 dalle quote: 3,50 su Better e 2,75 su Bet365. Ma, come anticipato, al pari di Jannik anche lui ha una maggiorata a premiarlo, visto che il suo terzo Slam pagherà 10 volte la posta ai nuovi iscritti su Goldbet.
Ma, dopo aver visto i tre principali pretendenti, c’è un’ultima domanda che agogna risposta, ed è forse la più delicata: Nole? Novak Djokovic, che arriva a Parigi con 5 mesi tutt’altro che al suo livello, gode in realtà del favore dei bookmakers, venendo pagato a 4,00 su Goldbet, 4,00 su Better e 3,75 su Bet365. Quote che, con il massimo rispetto che merita un campione come lui, appaiono ad oggi troppo basse (così come il 13,00 di Nadal su Bet, bilanciato un po’ meglio dal 21,00 di Goldbet e dal 21,00 di Better). Ma la realtà dei fatti, nonostante gli ultimi scivoloni un po’ inaspettati, è che ad avanzare più pretese potrebbe essere colui che ancora cerca il primo Slam, e proprio dove ci andò più vicino: Stefanos Tsitsipas. A 9,00 su Goldbet, 9,00 su Better e 8,00 su Bet365 parte un soffio dietro a Zverev. Ma Parigi è la città dell’Amore. E se lui è stato ultimamente un po’ sfortunato nelle relazioni, potrebbe essere aiutato dal tennis, lì dove i sogni prendono pieghe decisamente più reali.