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[22] E. Navarro b. [Q] S. Errani 6-2 7-5
Quattordici anni e una finale Slam di differenza separano Emma Navarro e Sara Errani. Ma oggi al Roland Garros il grado di separazione tra l’highlander italiana (Garbin dixit) e la rampante americana, una delle protagoniste del 2024, è stato ben più ampio. Dopo quattro partite, dopo le qualificazioni passate e un ottimo primo turno, Sarita è stata fermata da un’avversaria fisicamente con un altro passo, forse non ancora a suo agio sul rosso ma con un livello che è bastato per battere l’azzurra.
Il primo set, nonostante quanto dica il punteggio, è stato giocato il più possibile da Errani, che ha avuto però poca lucidità nel non riuscire a rimanere in scia nonostante un break subito recuperato. I servizi spesso troppo lenti hanno scavato un’importante differenza, permettendo a Navarro di alzare il tiro in risposta così da non dare neanche modo di nascere allo scambio. E aiutandosi con la sua battuta, quella sì un fattore, dopo mezz’ora ha portato a casa il parziale.
Appare chiaro come non sia stato un caso isolato ma solo il preludio a un altro assolo, o quasi, per la testa di serie n. 22. Nel secondo infatti per tre volte Emma ha trovato il break di vantaggio, ma per tre volte è stata costretta a fare in conti con lo spirito mai domo di un’eterna guerriera, che ha issato il proprio tennis a un livello superiore e che nonostante l’età e i problemi le prova sempre tutte per rimanere competitiva. Errani ha recuperato in tre occasioni, nell’ultima addirittura a due punti dalla sconfitta. Con vigore e caparbietà, restituendo palle liftate che hanno messo in difficoltà il gioco piatto e schematico, per quanto efficace, della sua avversaria.
Momenti da segnare, specie a 37 anni, e da mostrare a chi vorrebbe approcciarsi a questo sport. Ma che per quanto belli non bastano. Al quarto break di un folle e ondivago secondo set Navarro è riuscita infatti a scrivere finalmente la parola fine a un incontro che ha sì dovuto vincere varie volte ma che nei fatti non è mai stato davvero in discussione. Arriva così il secondo terzo turno di fila (e in assoluto) in uno Slam per la 23enne di New York, che affronterà in un interessante derby Madison Keys. Con nulla da perdere.
