Ranking ATP: 7 azzurri tra i primi 48, nessuno fa meglio dell’Italia!

Come di consueto, la settimana che precede uno Slam vede pochissimi big in azione e questo, inevitabilmente, si riflette anche sulla classifica. Rimangono infatti del tutto inviariate le prime 20 posizioni, con un top20 intonsa e di fatto identica a quella della settimana scorsa. Sinner comincia la sua dodicesima settimana da n°1 del mondo – tante quante Boris Becker – certo di restare sul gradino più alto del podio anche dopo lo US Open. Racchiusi in poco più di 400 punti Djokovic, Alcaraz e Zverev, mentre sono estremamente ravvicinati anche De Minaur e Tsitsipas (a cavallo della top10) e il trio statunitense Fritz-Shelton-Paul, subito dietro. Di seguito la top20 aggiornata a lunedì 26 agosto.

La finale a Winston Salem porta il best ranking a Michelsen

Anche in una settimana interlocutoria l’Italia del tennis ha avuto modo di brillare, con la cavalcata di Lorenzo Sonego che a Winston Salem è tornato a vincere un torneo ATP a quasi due anni dall’ultima volta. In finale il torinese ha sconfitto Alex Michelsen, 19enne statunitense di belle speranze entrato per la prima volta questa settimana in top50, al n°49.

Ha rischiato grosso in finale, andando ad un passo da una squalifica che sarebbe stata sacrosanta, ma l’esito finale non è comunque cambiato. Con lui e Nakashima (n°50) sono addirittura otto gli statunitensi tra i primi 50 del mondo: di fatto, il 30% dei tennisti che troviamo tra le prime 50 posizioni sono italiani o statunitensi. Best ranking anche per Nuno Borges, Rinki Hijikata e Juncheng Shang.

Sette italiani tra i primi 48, nessuna nazione fa meglio dell’Italia

Già portare quattro giocatori ad essere testa di serie non era poi così male, ma evidentemente ogni settimana l’Italia del tennis vuole alzare un pochino di più l’asticella. Alla vigilia dello US Open, infatti, sono ben sette gli azzurri tra i primi 48 del mondo: nessuna nazione, neanche gli Stati Uniti, ne ha così tanti (anche se, a voler essere pignoli, gli USA ne hanno otto tra i primi 50 grazie a Michelsen e Nakashima, 49esimo e 50esimo nel ranking).

Sinner sempre solido n°1, Musetti, Arnaldi, Cobolli, Berrettini e Fognini confermano le posizioni della settimana precedente. Darderi guadagna una posizione, Sonego ben dieci. +2 per Nardi, che torna in top90, mentre Bellucci resta ad un soffio dalla top100, fermo al n°101. Piccole variazioni per Napolitano, Passaro e Pellegrino; Zeppieri (stagione finita per lui) e Gigante chiudono le presenze tricolori tra i primi 200 del mondo.