L’otto volte Pallone d’Oro Lionel Messi, attuale giocatore dell’Inter Miami, ha approfittato della permanenza in Florida per fare un salto all’Hard Rock Stadium, dove l’amico Novak Djokovic ha scritto un’importante pagina di storia raggiungendo la sessantesima finale “1000” della sua longeva carriera. “La Pulga” di Rosario, Campione del mondo con l’Albiceleste nell’ultimo Mondiale in Qatar, ha fatto irruzione negli spogliatoi per “due chiacchiere tra G.O.A.T”.
“Era la prima volta che giocavo davanti a lui – ha confessato Nole in conferenza stampa – L’ho visto giocare qualche volta. Penso alla finale della Coppa del Mondo, quando ha vinto con l’Argentina. Sono entusiasta di incontrare tutta la sua famiglia. Il fatto che mi guardi dal vivo mi procura ovviamente una grande gioia, ma anche un po’ di pressione, a dire il vero. Oggi uno dei suoi figli mi ha dato un voto di 8 su 10, che è piuttosto buono. Con una faccia seria mi ha detto che il prossimo incontro dovrò fare 10 su 10. Quindi ho una certa pressione. Apprezzo molto il tempo trascorso con lui. È un momento meraviglioso per me, per questo torneo e per il tennis in generale che lui sia qui”. Nole e Leo si sono anche scambiati le rispettive “divise”, scattando un’iconica foto, subito andata virale sui social.
Nella baraonda degli spogliatoi del Miami Gardens – dov’era anche presente un tale Juan Martin Del Potro – si è “intrufolato” anche il secondo finalista del torneo, Jakub Mensik, rimasto esterrefatto dall’incontro con Messi: “Ho trovato un G.O.A.T negli spogliatoi – scrive il ceco sul suo profilo X, rivelando successivamente dei dettagli segreti in conferenza – Dopo avergli stretto la mano, non l’ho lavata prima dell’incontro per portarmi fortuna. Probabilmente questa
è stata la chiave! (per vincere il match con Fritz, ndr)”
