C. Norrie b. [2] L. Musetti 3-6 6-2 6-3
Dopo l’uscita al primo turno di Wimbledon su erba, anche il cemento di Washington non porta buone notizie per Lorenzo Musetti che saluta il torneo americano per mano di Cameron Norrie. L’azzurro era andato in vantaggio conquistando il primo set 6-3, ma ha ceduto 6-2 6-3 negli ultimi due parziali che sono valsi il passaggio del turno al britannico.
1° set: buona partenza di Lorenzo!
Ottimo avvio per Lorenzo Musetti che strappa immediatamente il servizio a Cameron Norrie sfruttando i tanti errori del britannico, ancora non in partita a giudicarsi dai suoi colpi. Il “debutto” nel tabellino del match arriva al quarto gioco per il numero 41 al mondo che quantomeno offre qualche segnale di vita. L’azzurro però è nettamente più sciolto e meno falloso, ottenendo pian piano un game dopo l’altro grazie ad un ottimo servizio. Norrie fatica sia nello scambio che con le prime, complicandosi spesso la vita anche in situazioni a lui più congeniale. Come detto però i turni di battuta di Musetti vanno via in maniera pressoché perfetta e con due servizi a zero conquista il set per 6-3. Grande differenza tra i due per quanto riguarda i punti vinti con la prima di servizio: 88% per Lorenzo contro il 69% del britannico pressoché con gli stessi numeri complessivi. Importante anche il distacco tra vincenti (3) e errori non forzati (11) per Norrie, che ha patito parecchio il break iniziale.
2° set: blackout Musetti, Norrie ringrazia
Rischia di ripetersi la storia nel secondo set quando con un colpo da maestro in recupero, Musetti si guadagna la prima palla break del set. Purtroppo il rovescio decisivo non trova il campo e Norrie conserva il proprio turno di battuta. Oltre il danno, anche la beffa per Lorenzo: dopo non essere riuscito a breakkare, Musetti cede il servizio al britannico nonostante si trovasse facilmente sul 30-0. Troppe imprecisione del tennista di Carrara che mette in discesa la strada a Norrie. Questo break ha mandato fuori ritmo completamente Musetti che da lì a poco regalerà anche il secondo set consecutivo, quello del 4-0 per Norrie. Incredibile la differenza tra Musetti del primo e del secondo set, un completo e repentino cambio di atteggiamento che sta costando parecchio caro. Quando sembrava fatta per Norrie, 40-15 sul 5-2 a servizio, il britannico getta alle ortiche due set point e perde anche il servizio. Reazione di Musetti che però non sfrutta la scia e restituisce immediatamente il break, chiudendo così il set: deludente crollo di Lorenzo che ora dovrà assolutamente cambiare marcia nel terzo e decisivo set.
3° set: che spreco Musetti, avanza Norrie
Inizia con parecchio equilibrio il set che deciderà chi sarà ad accedere al secondo turno. Se nei primi quattro game non succede granché, il quinto e il sesto raccontano qualcosa di pazzesco. Norrie si ritrova 0-40 tra doppi falli e un super rovescio di Musetti che si regala tre chance di break. L’azzurro sbaglia sia col dritto sia negli scambi e Cameron recupera. Musetti ha ancora due chance nei vantaggi, ma il game sembra stregato e alla fine Norrie dopo aver salvato l’impossibile riesce a tenere il servizio. Quasi come fosse un game allo specchio, stavolta è Musetti a trovarsi 0-40 e al quarto breakpoint, il primo ai vantaggi, Norrie trova il break che fino a qualche minuto fa sembrava impossibile. L’inerzia ormai è completamente dalla parte di Norrie che al terzo match point chiude una partita durata 2 ore e 7 minuti. Per Musetti si tratta della terza sconfitta consecutiva tra Roland Garros (ritiro contro Alcaraz), Wimbledon e appunto Washington.
