Gli organizzatori dell’ATP 500 di Washington tutto sommato non possono lamentarsi perchè un mezzo “parterre de roi” tra gli iscritti è rimasto. Uno su tutti Daniel Medvedev che inaugura la sua stagione sul comento battendo in rimonta Reilly Opelka, da poco tornato in Top100.
[8] D. Medvedev b. R. Opelka 3-6 7-5 6-1 i
La testa di serie n. 8 vince 3-6 7-5 6-1 in due ore esatte di gara. Americano come al solito legato alla sua prima di servizio; quando è venuta meno, contro il russo è andato in difficoltà. Bene Medvedev a restare concentrato e ad avere pazienza. Alla fine ha piazzato 14 aces e ottenuto l’87% di punti con la prima di servizio. 51 errori non forzati l’altro dato che balza agli occhi commessi da Opelka, 20 dei quali nel solo terzo set.
Il russo in apertura perde il servizio e non riesce a sfruttare l’unica palla break avuta in tutto il set, nel terzo gioco. Opelka chiude 6-3 senza problemi. Grande equilibrio anche nel secondo set, dove la grande chance capita allo statunitense nel settimo game con una palla break che lo avrebbe mandato avanti 4-3. Nel dodicesimo game l’americano crolla e dal 5-5 in poi vincerà un solo game. Ora la sfida per lui agli ottavi con il cinese Yibing Wu.
Y. Wu b. [10] A. Popyrin 7-5 5-7 6-3
Capolavoro Wu! Da n. 243 del mondo accede agli ottavi di finale eliminando Alexei Popyrin.
L’australiano prosegue un periodo negativo. Dagli ottavi giocati al Roland Garros contro Tommy Paul, Popyrin ha vinto una gara al Queen’s e poi solo sconfitte, compresa quella a Wimbledon contro Fery. L’australiano ha perso 5 delle ultime 6 partite e difenderà presto punti importanti e il ranking potrebbe risentirne. Deve difendere la vittoria del Masters1000 di Montreal e gli ottavi all’US Open. Alexei ha un record di 2-8 sui campi in cemento nel 2025, un risultato clamoroso.
Per il cinese, invece, è la seconda vittoria ottenuta in questo ATP 500 di Washington nel main draw.
7-5 5-7 6-3 il punteggio finale in due ore e 36′.
Le prime palle break del set sono set point e sono tutte a favore di Wu: sfrutta la seconda e chiude 7-5. Reazione positiva di Popyrin che piazza il break nel quinto game, 2-3. Perde a “0” il servizio quando va a servire per il secondo set sul 5-4. L’australiano resta lucido e strappa prontamente il servizio nel game successivo e chiude 7-5.
Nel terzo set Popyrin spreca due palle break consecutive nel terzo game, tre di fila nel quinto e poi subisce a “15” il break che manda il cinese a servire per il match. Wu chiude 6-3 e impazzisce di gioia.
[11] J. Lehecka b. Z. Svajda 6-4 6-7(5) 6-3
Zachary Svajda ci aveva preso gusto. Fuori Kecmanovic al primo turno e avanti di break in avvio di terzo set. Poi Jiri Lehecka ha messo le cose a posto e chiuso 6-4 6-7(5) 6-3 in due ore e 5′. Ma attenzione a questo ventiduenne americano che, sicuramente, presto entrerà in Top100.
Lehecka, ingiocabile con la prima di servizio, alla prima chance ha piazzato il break con Svajda che nel quinto gioco ha perso il servizio malgrado fosse avanti 40-0. Chiuso 6-4 il primo set, di totale equilibrio il secondo parziale dove entrambi hanno raccolto poco in risposta. Giusto l’esito al tie-break con l’americano che chiude 7-5. Subito un break in avvio di terzo set, ma il ceco rimette ben presto le cose a posto e chiude 6-3. Sfiderà il vincente tra De Minaur e Bu.