Nella domenica di mezzo dello US Open il direttore Ubaldo Scanagatta ha avuto modo di fare una chiacchierata con Mats Wilander, ex n. 1 del mondo e 7 volte campione Slam, oggi talent di Eurosport.
Siamo qui con Mats Wilander. Grazie di essere qui con noi Mats. Cosa pensa di questo torneo? Sinner è un forte favorito oppure, dopo aver visto Bublik che non ha mai perso il servizio, pensa che sia un giocatore molto pericoloso?
MATS WILANDER: Sì, è sicuramente molto pericoloso. Penso che Jannik Sinner non abbia ancora giocato il suo miglior tennis. Sembra che il servizio sia un po’ un problema. Quindi penso che migliorerà e che dovrà migliorare, perché Bublik sta giocando in maniera incredibile. Credo anche che Bublik adesso creda davvero di poter battere Sinner. Quindi sarà un match molto duro, ma Sinner resta comunque il mio favorito per vincere il torneo, anche se non per come sta giocando adesso. Deve alzare un po’ il livello per vincere il torneo.
E invece Musetti che gioca contro Munar? Ha perso quattro volte su cinque, anche se solo una volta quest’anno a Hong Kong. Tutte le altre partite sono un po’ vecchie.
MATS WILANDER: Penso che Musetti nei cinque set contro Munar abbia buone possibilità. Non vedo come Munar possa battere Musetti. Se Musetti diventa troppo difensivo e gioca troppi slice di rovescio, forse. Ma se gioca normalmente e un po’ aggressivo, penso che Musetti debba farcela. È troppo forte come giocatore. Mi piace molto guardarlo.
Dal 1964 non ci sono mai state tre finali di uno Slam con gli stessi due giocatori. È successo con Rosewall-Emerson nel 1964. Da allora non è mai più successo che due giocatori si incontrassero in tre finali Slam. Si aspetta di vedere Sinner-Alcaraz?
MATS WILANDER: Sì. Ce li aspettiamo. Al momento li vediamo favoriti ogni settimana perché sono decisamente più forti di tutti gli altri. E poi Zverev è uscito dal torneo. Era un pericolo sicuro, anche Alex è pericoloso grazie al bel servizio, ma, Sinner e Alcaraz dovrebbero arrivare in finale.
Qual è la sorpresa più grande di questo torneo?
MATS WILANDER: Ci sono stati tre giocatori oltre la posizione 100 ATP che hanno battuto Rune, Ruud e Mensik. Questa è una grande sorpresa. Ovviamente Medvedev è un po’ un enigma, perde ancora presto nel torneo. Direi che non vedere Rune e Mensik nei turni avanzati è un po’ sorprendente, perché penso che siano proprio loro due quelli che possono forse interrompere la rivalità Sinner-Alcaraz in futuro.
Ultima domanda. Ho sempre detto che Musetti può migliorare il suo tennis sulla risposta, sul servizio e venendo a rete, visto che ha iniziato a giocare un po’ di doppio. Dico sempre che lei e Nystrom avete vinto Wimbledon quando avete deciso di fare la stessa cosa; e nel 1988, contro Ivan Lendl nella finale dello US Open, è venuto a rete 61 volte e più di 100 volte nel torneo. Pensa che Musetti dovrebbe seguire il suo esempio?
MATS WILANDER: Penso che debba diventare più aggressivo, perché se diventa meno aggressivo non potrà battere Sinner e Alcaraz. L’unico modo per batterli è essere aggressivi come loro, sperando in una giornata perfetta dal punto di vista dei colpi. Non si può giocare sulla difensiva pensando di poterli battere. Mi piace molto vedere Musetti andare avanti, anche perché ha delle ottime mani a rete.
Grazie mille a Mats Wilander, è sempre un piacere vederla. Di recente è stato il suo compleanno, auguri. Oggi (ieri, il 31 agosto, ndr) è il mio.
MATS WILANDER: Oh, davvero? Tanti auguri. Quanti anni ha?
Ho appena vinto un tie break, 76.
MATS WILANDER: 76? Tie break. Complimenti.
Ciao.
MATS WILANDER: Ciao. Grazie.
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