È stato un 2025 di cambiamenti per Jasmine Paolini, separatasi dal suo coach storico – Renzo Furlan – nello scorso marzo, pochi mesi prima dell’inaspettato trionfo nel ‘1000 di Roma. ‘SuperTennis’ ha raccolto in esclusiva alcune dichiarazioni della campionessa azzurra, in visita alle ATP Finals in questi giorni: “Ho vissuto una stagione di crescita, per certi versi migliore dell’anno scorso. Il 2025 per me è andato peggio dell’anno scorso a livello Slam, però ho giocato nel complesso più partite, per cui per certi versi è stata una stagione migliore dell’anno passato”.
“E’ stato un anno anche di crescita. Confermare la qualificazione alle Finals un traguardo”
Jas, tra i tanti traguardi raggiunti nell’ultimo anno, è stata trascinatrice del successo tricolore in Billie Jean King Cup, dove, a Shenzhen, ha messo k.o rivali del calibro di Svitolina e Pegula, vincendo ogni incontro, anche in coppia con Sara Errani: “Quest’anno è arrivata la vittoria a Roma in singolare e doppio: una follia potrei dire, qualcosa che nemmeno nei più grandi sogni mi sarei aspettata potesse accadere. E’ stato un anno anche di crescita, con tanti cambiamenti che in qualche modo mi hanno messo alla prova”. Il rush finale dell’azzurra, qualificatasi a Riad per il torneo delle maestre, non ha stupito particolarmente, a causa di uno stato febbrile che ha colpito Paolini proprio durante la sua permanenza alle WTA Finals: “Confermare la qualificazione alle Finals è stato un traguardo importante, soprattutto dopo una stagione come il 2024 non era assolutamente facile”.
“Al mio fianco ci sarà Danilo Pizzorno”
Trovare un degno sostituto di Renzo Furlan non è stato affatto semplice per Jas, che nei mesi successivi al divorzio col coach azzurro, ha collaborato con David Lopez e Federico Gaio: “Al mio fianco ci sarà Danilo Pizzorno, con cui abbiamo iniziato a collaborare 4-5 anni fa. Adesso lavoriamo insieme a pieno regime. Stiamo lavorando tanto sui colpi di inizio gioco, quindi continueremo a farlo, specialmente prima della nuova stagione, per cercare di partire meglio con lo scambio e di essere un pochino più aggressive, soprattutto con giocatrici che me lo richiedono”.
E riguardo il tennis moderno, ha aggiunto: “Sta diventando uno sport molto aggressivo, molto veloce, anche nel tennis femminile. Quindi bisogna cercare di adeguarsi a questo, cercando di migliorare il più possibile. Speriamo di riuscirci dalla prossima stagione. Il livello del tennis femminile si sta alzando”.
