29/04/2012 00:33 CEST - ATP Bucarest
Fognini, prima finale in carriera
TENNIS - Fognini ha giocato a Bucarest la settima semifinale a livello ATP. Dopo sei sconfitte, Fabio centra il primo successo, 63 61 all'ungherese Balazs. In finale affronterà Simon, che ha superato Bachinger. Alessandro Mastroluca
Fognini b Balazs 63 61
Fabio, buona la settima. Dopo sei tentativi falliti, dopo sei stop in semifinale, finisce la prigionia del sogno di Fognini, che a Bucarest agguanta la prima finale in carriera. Non è mai facile giocarla da favorito, addirittura da grande favorito come gli è capitato oggi contro il qualificato ungherese Balazs.
Sono lontani, per il tennis ungherese, i tempi di Taroczy, che di nome faceva appunto...Balazs. Ma nel semifialista di oggi non c'è nulla del miglior magiaro di sempre, vincitore in doppio a Wimbledon nel 1985. Colpi balbettanti da fondo, soprattutto il rovescio, e poco profondi. Un servizio con un movimento che lo porta un paio di passi dentro il campo e a volte diventa un handicap: si posiziona sempre molto esterno, soprattutto da sinistra, e se la prima ha poco angolo soffre le risposte d'impatto al corpo che lo costringono a un secondo colpo fuori equilibrio.
Il break a zero nel terzo game mette Fognini sulla buona strada. Le due palle break salvate nel gioco successivo, l'unico in cui è stato costretto ai vantaggi sul proprio servizio, sono gli ultimi momenti di relativa difficoltà per l'azzurro che dal 4-3 infila un parziale di cinque giochi a zero che spezzano il match.
Il primo set si chiude con un game infarcito di errori di Balazs, che regala il primo set point con un doppio fallo. Fabio controlla il punto successivo alla perfezione, verticalizza presto e mette il punto esclamativo con lo smash vincente.
Sono due errori di rovescio a regalare a Fognini il break nel secondo gioco del secondo set che lo lanciano a un 3-0 "leggero" nella forma (ovvero con un solo break di differenza) ma pesantissimo nell'economia della partita. Perché Balazs non c'è più, nel match. Si arrende a un nuovo break (5-1) e a un Fognini che si concede di chiudere con il ricamo della palla corta.
In finale troverà Simon, che ha battuto 75 62 l'altra sorpresa del torneo, il tedesco Bachinger. Il francese ha vinto tutti i tre confronti diretti.
