14/07/2010 17:30 CEST - Flash news
Bollettieri: "Federer stava male, non era una scusa"
13/07/2010
Nick Bollettieri interviene sui mormorii attorno a Federer e alla sua sconfitta a Wimbledon:
"Federer è un grande ambasciatore del tennis e non cerca scuse; è uno diretto. Era chiaro ed evidente non si stesse muovendo bene, capita quando la parte bassa della tua schiena ti dà fastidio. Ha iniziato a mandare tutte le palle fuori, non era ovviamente in grado di giocare".
"Può ancora vincere molto, ma ha bisogno di stare bene. Certo sarà dura adesso che molti giocatori non avranno paura a giocare contro di lui; quando Sampras ha avuto un calo ha saputo riprendersi ma non aveva più lo spogliatoio impaurito".
"Federer ha una dura sfida con Nadal ora che è in forma e in fiducia: non sarà facile vincere gli US Open ma se ci riuscirà tornerà a credere in se stesso. Oggi i giocatori hanno più risorse e possono giocare fino a 32 anni a grandi livelli. Federer è ancora giovane".
Aggiunge: "Nessuno è perfetto ma lui è maledettamente vicino alla perfezione. Tu hai i Sampras e i Laver ma Federer è il giocatore perfetto o è molto vicino ad esserlo".
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Tratto da: On This Day in Tennis History di Randy Walker