10/08/2010 03:35 CEST - Trani Challenger 2010

Ottimo Giorgini, fuori Andreev

Giorgini

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Prima giornata positiva per i colori azzurri nel challenger di Trani, edizione 2010. Erano in campo 4 italiani: Alessio Di Mauro, in un derby, ha battuto 6-4 7-5 Matteo Viola, Andrea Arnaboldi ha avuto la meglio per 6-3 3-6 6-4 sul tedesco Patrick Taubert e Daniele Giorgini si è tolto la soddisfazione di eliminare addirittura Steve Darcis col punteggio di 7-5 1-6 7-6.

Il match tra Giorgini e Darcis è stata una maratona molto divertente: alla fine l’ha spuntata l’azzurro dopo ben 3 ore e 20 minuti, contro un avversario che lo sopravanza di ben 159 posizioni (Giorgini è 271 del mondo, Darcis 112). Il match, comunque, se l’è meritato pienamente il 26enne marchigiano, che ha dominato il tie-break finale (vinto per 7-1), ma che soprattutto ha sprecato ben 6 matchpoint prima di chiudere.

Nel primo set Darcis è salito 4-2 mostrando la solita ottima varietà di colpi e le micidiali accelerazioni di dritto e rovescio . Tuttavia si era intuito sin dall’inizio che Giorgini era molto tonico, in campo si muoveva benissimo e riusciva a tenere bene da fondo lo scambio del belga. L’italiano ha recuperato subito il break e poi è riuscito a mettere la freccia decisiva del primo set all’undicesimo gioco, brekkando Darcis sul 5-5.

Nel secondo set Giorgini ha pagato il ritorno di Darcis, che ha ottenuto subito il break al terzo gioco e poi è andato in crescendo, ottenendo altri 2 break e chiudendo comodamente 6-1 la seconda frazione. Si pensava che Giorgini stesse pagando lo sforzo del primo set e che Darcis avrebbe continuato sulla falsariga del secondo e invece il marchigiano ha tirato fuori grande grinta e voglia di lottare.

Il risultato è stato un terzo set bellissimo, con un gioco molto vario (grande uso della palla corta da parte di entrambi per interrompere spesso scambi prolungatissimi) e ampio sfoggio di tutte le armi a disposizione, dotati entrambi di un bellissimo rovescio a una mano. Giorgini è salito 5-2, ma poi si è fatto rimontare da Darcis sul 5-5 (sprecando già 3 matchpoint). Sul 6-5 per l’italiano (servizio Darcis), Giorgini ha avuto altri 2 matchpoint e il belga non ha mai avuto il braccino in queste occasioni.

Con l’andare avanti del match, però, si intuiva che Giorgini aveva una freschezza atletica invidiabile e recuperava molto meglio di Darcis, che poi ha pagato la benzina finita nel tie-break, andando subito sotto per 6-0 e perdendo definitivamente per 7-1.

Il match di Giorgini è finito a mezzanotte, ma questo non ha scoraggiato gli organizzatori che hanno fatto comunque scendere in campo la testa di serie n. 1 Andreev contro il portoghese Tavares, n. 208 del mondo: il lusitano ha sorpreso un Andreev apparso nettamente fuori condizione battendolo in due set, col punteggio di 7-5 6-3.
 

Joe Train