17/03/2011 11:47 CEST - INDIAN WELLS

Djokovic avanti come un rullo

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Il ricco programma di match maschili sul campo centrale di Indian Wells è stato inaugurato da Novak Djokovic e Viktor Troicki, avversari per la nona volta. Analizzando la storia dei loro precedenti, risaltano chiaramente i sette successi del due volte campione di Melbourne che però è stato battuto dal connazionale nel 2007 ad Umago su terra rossa, quando era già a livelli molto alti su tutte le superfici (quell’anno conquistò la sua prima semifinale a Parigi). Ad ogni modo, aldilà della evidente superiorità di Djokovic, i cinque set giocati dai due a Flushing Meadows sono indice dell’ottimo livello di competitività raggiunto da Troicki che attualmente risiede al numero 18 della classifica Atp, suo best ranking.

L’inizio del match di oggi non è dei più confortanti per il numero 2 di Serbia: break subito al secondo gioco e Djokovic che in pochi minuti si invola sul 3-0. Nel terzo gioco Troicki ha la possibilità di recuperare il servizio perduto ma sotterra malamente un rovescio in rete. I suoi limiti, che oggi sono sembrati mentali prima ancora che tecnici, si sono sommati ai problemi procurategli da un giocatore come Djokovic che è in uno stato di fiducia estrema, ritrovato al servizio, consistente come sempre da fondo campo e in una invidiabile condizione atletica. Troicki onestamente non fa molto per porre freno allo straripante filotto di vittorie di "Nole"; gli errori fioccano, cosi come le scelte tattiche insensate e denotanti disagio e confusione assoluta. Per inciso Nole conquista il primo parziale per 6-0 grazie ad un ottima risposta di rovescio dopo appena 24 minuti.

Il secondo set è un banale continuum del primo; non basta la timida di reazione di Troicki che gioca qualche buon colpo e riesce a portarsi a palla break nel primo gioco, perché, nel punto importante, Djokovic riesce sempre ad impostare lo scambio a suo piacimento, muovendo efficacemente l’avversario per indurlo poi all’errore. Troicki non riesce a prendere qualche rischio in più come probabilmente dovrebbe e finisce come detto per subire la solidità tennistica e mentale del connazionale. Nonostante riesca a tenere il suo servizio e a portarsi sull’uno pari (con fatica,annullando una palla break) il break è questione di pochi minuti. Djokovic continua ad essere inattaccabile al servizio mentre Troicki offre gentilmente palle break all’avversario il quale converte la seconda portandosi sul 3-1 e poi con agio sul 4-1. Il sesto gioco è l’emblema del disastro odierno di Troicki che subisce il secondo break a 0, ridicolizzato con due palle corte consecutive.

Anche l’arbitro cerca di aiutare il povero Troicki con uno 0-30 che è un 30-0 Djokovic nel game in cui quest’ultimo serve per l’incontro. Un paio di bei punti della disperazione per Viktor che sembra solo ora stia entrando in partita e riesce ad annullare quattro match point a Djokovic, che però chiude al quinto dopo 1 ora e ventiquattro minuti di gioco con il punteggio di 6-0 6-1. Il numero 3 del mondo continua la sua corsa e attende ora un Richard Gasquet apparso decisamente in condizione per un quarto di finale di fascino. Il test di oggi non è stato dei più probanti ma il serbo ha già abbondantemente mostrato di essere davvero al top nell’ultimo periodo.

Stefano Broccoli