18/03/2011 14:45 CEST - INDIAN WELLS

Wozniacki e Del Potro in semifinale

TENNIS - Giornata con poco tennis al BNP Paribas Open. Viktoria Azarenka si infortuna ad una coscia e deve lasciare via libera a Caroline Wozniaki dopo soli 3 games. Robredo invece non scende nemmeno in campo per un altro infortunio alla gamba, rimediato contro Querrey, e permette a Del Potro di avanzare in semifinale. Da Indian Wells, Vanni Gibertini

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Wozniacki (by Luigi Serra)

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Francesca Schiavone parla dell'esibizione

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Dura solo tre game la sesta sfida tra la numero 1 e la numero 9 del mondo (la danese era avanti 3-2). L'Azarenka infatti, probabilmente debilitata dalla partita contro la Radwanska, durata tre ore e in cui la bielorussa ha dovuto pure annullare quattro match point, ha subito un infortunio alla coscia sinistra nel secondo punto del terzo game. Una lunga pausa, con tanto di fasciatura, non è servito a nulla alla bionda di Minsk che, perso il gioco, al cambio campo ha seguito il consiglio dell'allenatore, convinto che continuare sarebbe stato un suicidio sportivo.

Eppure la partita prometteva bene: nel primo, laborioso game (5 minuti), la Wozniacki si è trovata sotto 0-40 e 40-A, riuscendo in ogni caso a tenere il servizio grazie alle note doti difensive. Nel secondo gioco, avanti 30-15, l'Azarenka ha commesso due gratuiti (particolarmente grave la volee in rete per il 30-40, considerando anche il fatto che il passante della danese era molto probabilmente destinato ad uscire); graziata una prima volta dalla Wozniacki, alla seconda palla break la bielorussa ha sparato malamente in rete un comodissimo schiaffo al volo, perdendo così il secondo game ai vantaggi di fila. Poi, sul 2-0 15-0, l'infortunio fatale.

Ad affrontare la Wozniacki in semifinale la vincentre tra Sharapova e Peng.

Da segnalare intanto la bella iniziativa delle due giocatrici che si sono presentate in campo con una bandiera giapponese con su scritto “Japan our thoughts are with you – Caroline & Victoria” (Giappone i nostri pensieri sono con te), che la Wozniacki ha portato con sé in conferenza stampa: “E’ stato difficile reperire la bandiera, abbiamo dovuto mandare qualcuno a due ore di macchina da qui ed io e Vika abbiamo potuto prepararla solo ieri sera. In questi giorni guardando le news mi sono sentita malissimo al pensiero di tutte quelle persone e le loro famiglie toccate da questa disgrazia. Non è molto ma abbiamo deciso di fare qualcosa e questo ci è sembrato un gesto carino”.

Per quel che riguarda il primo quarto di finale del tabellone maschile i due protagonisti non sono nemmeno scesi in campo. Tommy Robredo ha dato forfait a causa di un infortunio alla gamba infortunatasi durante il vittorioso ottavo di finale con Querrey.

“Sapevo che non sarei stato in grado di giocare, non ho nemmeno provato a scaldarmi stamattina – ha laconicamente dichiarato lo spagnolo – abbiamo fatto una risonanza magnetica ieri sera ed il parere dei medici è stato quello di non giocare. Si tratta di uno stiramento muscolare in due punti, per cui sono fuori da questo torneo e sono fuori anche da Miami. Ho aspettato fino all’ultimo per cercare di comunicare con i miei medici in Spagna, ma sembra abbastanza chiaro che si tratta di una cosa seria”.

Ovviamente soddisfatto di aver passato il turno Juan Martin Del Potro, che ora può beneficiare di una giornata di riposo in più prima di affrontare Karlovic o, più probabilmente Nadal. “Sono due giocatori completamente diversi. Con Karlovic devi essere bravo a sfruttare le poche opportunità che ti concede per strappargli la battuta, e se ti distrai è finita. Con Nadal, beh, devi essere nella tua miglior giornata, al tuo miglior livello per poter sperare di battere il numero 1 del mondo”. Juan Martin, nonostante gradisca il giorno di relativo riposo dopo tanti match giocati, ha dichiarato che farà una lunga sessione di allenamento durante il pomeriggio per prepararsi al meglio in vista della semifinale.

Per riempire il buco di programmazione causato dal ritiro di Robredo e dalla breve durata del primo quarto femminile, gli organizzatori hanno approntato in un’ora un’esibizione di wheelchair tennis, nella quale alcuni atleti diversamente abili si sono affrontati in un doppio misto sui generis, giocando in coppia con le professioniste Bethanie Mattek Sands e la nostra Francesca Schiavone. “E’ stata una bella esperienza, che avevo già fatto tanti anni fa e che è stato molto piacevole rifare – ha dichiarato l’azzurra dopo l’esibizione – mi hanno contattato stamattina mentre stavo lavorando ed ho smesso immediatamente il mio lavoro per venire qui. I tennisti in carrozzella sono degli atleti formidabili, hanno una forza incredibile nelle braccia, guardavo una delle ragazze ed ha il braccio il doppio del mio!”

Vanni Gibertini