19/03/2011 11:34 CEST - Indian Wells

Djokovic, sorpasso a Roger?

TENNIS - Il serbo, imbattuto nel 2011, aveva lasciato sei giochi nel cammino verso i quarti di finale. Ne cede altrettanti a Gasquet: chiude 6-2 6-4 e conquista la sedicesima vittoria su sedici partite. Prossimo avversario Federer che ha dominato Wawrinka . Se Nole dovesse batterlo, lo scavalcherebbe in classifica diventando n.2 da lunedì dietro Nadal. Alessandro Mastroluca

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djokovic (by Luigi Serra)

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Prova a prendermi. Per due volte Gasquet tenta la fuga, salendo 2-0 nel primo set e 3-0 nel secondo. Per due volte Djoko raccoglie la sfida e scollina per primo. Continua così, con un autorevole 6-2 6-4 la marcia di Djokovic verso la finale. Per Nole, che ha ceduto oggi lo stesso numero di game persi nel torneo per arrivare ai quarti, è la sedicesima vittoria su altrettanti incontri nel 2011.

Djoko ha servito meno prime (56% a 69%),ma ha l'83% di punti con la prima a 52% e un saldo positivo di 28 vincenti e 26 errori (16-22 il record di Gasquet)

Djokovic ha vinto tre dei quattro i precedenti ufficiali oltre all'unico confronto a livello Challenger,a Cherbourg nel 2005. Gasquet, che ha vinto solo alla Masters Cup del 2007, nell'ultimo precedente ha raccolto solo due game. Oggi inizia meglio. Djokovic, nel suo primo turno di battuta, concede l'undicesima palla break del torneo con un dritto scentrato da sinistra. E con un doppio fallo il break diventa realtà. In meno di dieci minuti, Djoko concede a Gasquet un terzo dei game persi nel torneo per arrivare fino ai quarti di finale.

Il francese, che per la prima volta in carriera è riuscito a battere due top-10 (Melzer e Roddick) nella stessa settimana, gioca un paio di metri dietro la riga, è vero, ma nei primi game di dritto sbaglia poco e di rovescio tiene a distanza il serbo. Djoko, però, che non a caso ha il record nel torneo di punti vinti alla risposta, forza il francese ai vantaggi nei suoi primi due turni di servizio. Nel secondo, una maratona da 20 punti durata 13 minuti, Djoko si procura quattro palle break, cercando interessanti variazioni (tra cui un paio di notevoli palle corte): la prima la spreca lui con un dritto insensato, altre due le salva bene Gasquet che prende campo e viene a rete a prendersi il punto, ma alla quarta il rovescio tradisce il francese che cede il servizio per la seconda volta nel torneo. Djokovic brekkerà ancora nel quinto gioco, completando un parziale di otto punti a due che lo porta in vantaggio per la prima volta nel match.

In poco tempo, il serbo riesce a far girare l'inerzia della partita. Ritrova pulizia e centratura dei colpi, profondità nei fondamentali a rimbalzo e soprattutto l'efficacia al servizio: perderà due soli punti nei turni di battuta fino alla conclusione del primo set. Gasquet si vede neutralizzata la sua arma migliore, il rovescio, e cerca di accorciare gli scambi quando può appoggiarsi al servizio. Ma i maggiori rischi si traducono in più errori, e un dritto largo di un metro gli costa il terzo break consecutivo.

Col passare dei minuti Djoko acquisisce un controllo totale degli scambi mentre Gasquet continua a cercare improbabili chop e ad accorciare invitando il serbo a prendere campo e accelerare. Sul set point Djoko trova un servizio vincente, con Gasquet che risponde appena largo e invano invoca l'Hawk Eye. In 44 minuti il primo set è archiviato. Djoko serve col 45% ma trasforma il 78% di punti con la prima e il 64% con la seconda, e registra un saldo positivo di 16 vincenti e 10 errori (8-10 il record del francese).

Ma Djokovic raddoppia gli errori gratuiti nel giro di tre game nel secondo set. Una delicata palla corta lungolinea di rovescio lo manda 15-40 nel gioco inaugurale del secondo set ma due errori di dritto tengono a galla Gasquet che interrompe l'emorragia di break. E come nel primo set, strappa il servizio in avvio con Djokovic che sparacchia fuori un dritto non impossibile. Il pubblico, che vuole la partita, applaude.

Con un ace centrale, per l'approvazione di Grosjean, il francese scappa 3-0. Al cambio campo, Djokovic si fa rinforzare la fasciatura al ginocchio sinistro.

Come nel primo set, però, Gasquet, che pure indovina un paio di rovesci lungolinea da applausi, non riesce a difendere il vantaggio. E con un dritto incrociato stretto il serbo riporta il punteggio in linea con i servizi nel quinto game prima di tenere un turno di battuta da dieci punti che vale il 3-3.

Un doppio fallo e due errori di rovescio regalano a Djokovic il quinto break della partita e il quarto game di fila. Gasquet prova a difendersi come può, ma il martellamento di dritto di Nole (18 vincenti con questo fondamentale) è davvero difficile da arginare.

Un servizio vincente, slice esterno da destra, gli regala i primi match point sul 40-0. Un servizio vincente di seconda gli spalanca le porte della semifinale contro Federer o Wawrinka. In caso di sconfitta di Roger, oggi o in semifinale, Djokovic salirebbe alla posizione numero 2 del ranking.

Alessandro Mastroluca