10/04/2011 00:14 CEST - ATP CASABLANCA

Starace in semi! Fognini out

Fognini

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Starace - Simon 64 36 64

Giornata agrodolce quella per i tennisti italiani al torneo Atp di Casablanca. Per un Fognini che esce di scena, c'è un Potito Starace che batte al termine di un duro match Gilles Simon e approda in semifinale. Ottimo il risultato dell'italiano, attuale numero 47 della classifica Atp che è riuscito a superare il francese, posizionato al numero 23 della graduatoria mondiale. Al termine delle due ore e venti minuti di gioco sostanzialmente equilibrate, le statistiche parlano di un incontro vinto dall'italiano 98 punti a 93, con le percentuali di servizio equivalenti fra i due tennisti in campo. Gara decisa quindi da pochi, decisivi punti. Archiviati i primi due parziali, con Starace bravo a recuperare un break prima di strappare il servizio al suo avversario per vincere il primo, e il francese bravo nel secondo a conquistare un game molto lungo per pareggiare i conti, il terzo set si è rivelato il più avvincente. Il tennista campano cede il servizio in apertura e si trova sotto 0-40 sul quattro a due per Simon. Qui ha inizio la rimonta di Potito che riesce a tenere il servizio e a recuperare sullo slancio dell'entusiasmo il break di svantaggio. Simon accusa il colpo psicologicamente e Starace chiude il parziale per sei giochi a quattro: è semifinale.

Montanes - Fognini  76(1) 61

Il solito Fognini, capace di alternare minuti di buon tennis a passaggi a vuoto che finiscono puntualmente per costargli le partite. Solido al servizio in tutto il primo set, il ligure è uscito mentalmente dall’incontro nel momento più importante, quando doveva chiudere il primo parziale con il servizio a disposizione. Una volta raggiunto da Montanes, non c’è stata più competizione.

L’italiano era partito bene. Il primo set si è mantenuto infatti in sostanziale parità fino al quattro a tre in suo favore. Qui, annullata con un dritto vincente la palla del quattro pari, il sanremese si procurava la palla break con un attacco a rete e riusciva a strappare il servizio del suo avversario al termine di uno scambio prolungato, giocato sulla difensiva, recuperando un doppio smash di Montanes giocando con le spalle attaccate ai teloni di fondo campo. Sul cinque a tre però un calo di concentrazione si rivelava fatale: Fognini perdeva il servizio e Montanes lo agguantava sul cinque pari. L’italiano non mollava e si portava sul sei a cinque tenendo il turno di battuta. Si arrivava al tie-break con Fognini mentalmente assente. Sette a uno per Montanes in assoluta tranquillità e primo set in cascina per lo spagnolo.

Nel secondo parziale Fognini tiene fino all’uno-due, quando cede il suo turno di battuta in seguito al pressing dello spagnolo, lesto a far salire il ritmo di gioco. Praticamente il match finiva qui con Fognini che cedeva ancora una volta il suo turno di battuta sull’uno a cinque, con Montanes che chiudeva l’incontro al sesto matchpoint in un’ora e 40 minuti di gioco.

L’italiano è stato disastroso in termini di percentuale di punti vinti sulla seconda palla di servizio (29%), fattore che ha inciso molto sui tre turni di battuta persi, specie quello del primo set che poteva far girare in suo favore l’incontro. Il suo avversario si è dimostrato essere giocatore robusto mentalmente, lato del gioco dove Fognini deve ancora dimostrare maturità. Ora il testa a testa fra i due è di tre a uno in favore di Montanes.

ATP HOUSTON

Gli Stati Uniti avevano tre delle prime quattro teste di serie degli US Men’s Clay Court Championships, ma l’unico giocatore di casa in semifinale è Ryan Sweeting, al miglior torneo della carriera, che ha sconfitto in rimonta Teymuraz Gabashvili 36 63 61. L’avversario della sua prima semifinale a livello ATP sarà Ivo Karlovic, sopravvissuto a un’autentica maratona contro John Isner 76 (2), 67 (2), 76 (9).

Il croato chiude con 24 ace, eguagliando il record del torneo fatto registrare proprio da Isner l’anno scorso. Nel match, durato 3 ore e 16 minuti, ci sono stati solo due break, nell’undicesimo e dodicesimo game del secondo set. Eppure Karlovic ha concesso 11 palle break al suo avversario. Il campione dell’edizione 2007 ha giocato a tratti meno bene di Isner, ma ha saputo alzare il livello nei tiebreak, e chiudere al terzo match point, che si procura con un’ace a 140 mph, con un vincente di dritto sulla riga.

Non ce l’ha fatta nemmeno Mardy Fish, testa di serie numero uno del tabellone, che dunque deve ancora rimandare l’aggancio alla top-10. Troppi gli errori concessi contro un solido Kei Nishikori, che chiude 63 62 senza concedere nemmeno una palla break. Il giapponese affronterà in semifinale Cuevas, che ha eliminato la testa di serie numero 3, lo spagnolo Guillermo Garcia Lopez, 16 76 (4) 63

Claudio Giuliani