24/06/2011 00:21 CEST - INTERVISTE

Novak Djokovic (23-06-2011)

Q: Che bisogna fare per batterti la fuori?
DJO: Sono veramente contento dei miei primi due turni qui a Wimbledon. Due partite senza perdere un set. Non posso chiedere di più. E fisicamente mi sento bene sul campo. Sulla risposta ho giocato bene e questo è molto importante. E anche con il servizio sono stato efficiente e preciso. Ci sono condizioni difficili in questi giorni. C'è un vento molto forte. Sono veramente felice di come ho saputo padroneggiare il vento in quel modo.

Q: Molti tennisti hanno bisogno di un po' di tempo per abituarsi all' erba. Ti senti più a tuo agio
su questa superfice rispetto agli anni passati?
DJO: Uhm, mentalmente ho un' approccio diverso in questo Wimbledon rispetto agli anni passati.  Sicuramente per via della mia striscia di vittorie, la fiducia è molto alta. Rende tutto più semplice andare sul campo avendo fiducia in se stessi. Sai che devi affrontare alcuni dei migliori giocatori del mondo e che puoi vincere contro chiunque. Questa è la mia mentalità. Andare sul campo e provare, senza preoccuparmi di chi ci sia dall' altra parte della rete, a giocare al meglio delle mie possibilità.

Q: Puoi individuare un punto di svolta che ti ha aiutato ad ottenere questa attitudine mentale?
DJO: Non c' è stato un momento particolare. Sono semplicemente maturato. Ho dietro alle spalle 5, 6 anni da professionista, che non sono pochi. Ho imparato molte cose in questi anni.

Q: Tu hai parlato spesso del rispetto che hai per Federer. Cosa pensi della sua costanza? Lui
è da dodici anni che non salta uno Slam.
DJO: Sì, è incredibile. Non c'è nulla che possa dire, che non sia stato già detto. E' un grande campione. E' molto accorto con il suo calendario. Penso che mostra un' incredibile talento sul campo. Spende meno energie rispetto agli altri tennisti. Fa sembrare che sia facile il modo in cui gioca. La sua mobilità è perfetta. E' semplicemente un tennista straordinario. Poi sull' erba gioca il suo miglior tennis. Per anni ha vinto regolarmente i grandi tornei. Adesso le cose sono cambiate, con Nadal e con qualche altro giocatore, mi ci metto anch' io. Ma penso che sia uno stimolo per lui, provare a superare questi giocatori per vincere ancora degli Slam.

Q: Qual'è il segreto della tua risposta? Pensi che questo colpo sia la chiave per vincere il torneo?
DJO: Beh, attualmente l' erba è più lenta di quella di una volta. E questo è più favorevole al mio gioco e mi rende un po' più facile il rispondere al servizio. Si, ho risposto molto bene in queste due partite, e questo è uno degli elementi più importanti del mio gioco. Ma ho bisogno anche di servire bene, perchè non c'è solo la risposta.

Redazione