ITALIANO ENGLISH
HOMEPAGE > > Tomic: in good company

27/06/2011 18:49 CEST - Wimbledon

Tomic: in good company

TENNIS - Con la vittoria su Malisse, 61 75 64, a 18 anni e 255 giorni Tomic diventa il più giovane tennista nei quarti a Wimbledon dai tempi di Boris Becker (1986). Oltre al tedesco, solo Borg e McEnroe hanno raggiunto questo traguardo prima del prodigio della Gold Coast che dalla prossima settimana sarà almeno numero 70 del mondo. da Wimbledon, Alessandro Mastroluca

| | condividi

In good company. Con la vittoria in tre set sul belga Malisse, Bernard Tomic diventa il più giovane quartofinalista a Wimbledon dai tempi di Boris Becker (1986). Solo altri due giocatori sono stati capaci di raggiungere questo risultato prima di Tomic: Borg, a 17 anni e 32 giorni, e McEnroe, a 18 anni e 136 giorni.

Quando racconta la sua storia, si capisce che ha davvero qualcosa in più, che la precocità è un marchio, un segno del destino. “Sono nato in Germania, mi sono trasferito in Australia quando avevo due anni e mezzo, tre. Una scelta di cui non mi sono mai pentito. Ho iniziato a giocare a tennis a sette anni e mezzo: non gioco da così tanto tempo, in fondo”.

Contro Malisse, così come contro Soderling, non ha cercato il tutto per tutto, non ha inseguito il rischio per il rischio, con l’incoscienza dei suoi 18 anni e 255 giorni. Ha giocato un match accorto e maturo, ha tessuto una ragnatela paziente, ha brekkato nel quarto gioco del match con una risposta di dritto lungolinea sulla prima esterna del belga, semifinalista qui nel 2002, e da allora non si è più guardato indietro.

“Gioco così sin da quando ero junior, allora ho sviluppato molto la difesa, e così ho vinto qualche titolo. Ma quando sono entrato tra i pro ho capito qual è la grande differenza: i miei avversari, adesso, non sbagliano così tanto”.

Mentre il belga continua a “bollire” di rabbia e frustrazione e litiga con tutti i giudici di linea, Tomic, tanto fumantino di carattere, riesce ad essere, all’opposto, calmo e brillante. Allunga le traiettorie, tiene l’avversario dietro fino a costringerlo a steccare il dritto che gli vale il 6-1 dopo 20 minuti.

Nel secondo set il belga tiene tre turni di battuta senza perdere un punto, ma Tomic preferisce restare “sotto traccia” e aspettare che si materializzi un’opportunità, che arriva su un dritto scentrato sul 4-4 30-15. Tomic brekka, va a servire per il set e tiene a 15 grazie anche a un servizio vincente.

Nel terzo Tomic dà l’impressione di sentire che le stelle sono dalla sua parte, che il destino lavora per lui, che questo è il suo giorno e il suo torneo.

Sull’1-2 30-0, Tomic gioca il punto del match: torsione nell’angolo del rovescio e cross strettissimo che rimbalza nel quadrato di battuta opposto lasciando Malisse fermo a bordo campo. Nel game successivo il belga si ritrova 0-40, ma grazie a due ace si tira fuori dalla buca. E’ l’unica volta in cui Tomic non brekka pur avendone la possibilità.

In conferenza stampa, Tomic mantiene il low profile. “Perché mi sta succedendo tutto questo adesso? Perché prima o poi doveva accadere”. Svela che alloggia nella stessa casa dall’inizio delle qualificazioni, che sceglie sempre la stessa doccia in spogliatoio; e che è un diciottenne australiano come gli altri, e non il prodigio del tennis mondiale che invaderà la top-100 al numero 70, lo capisci quando parla di barbecue sulla spiaggia. “Non ho smesso di andarci. Anzi, ho in programma di farne di più da qui in avanti”.

Del suo gioco, dice: “So che per giocarmela alla pari devo rilassarmi e giocare come in allenamento”. Magari, mercoledì, cercherà di fare tesoro degli scambi con Novak Djokovic, suo prossimo avversario. “Abbiamo giocato un set di allenamento. Mi ha distrutto. Spero solo che la prossima volta, in campo, non si ripeterà”.

Alessandro Mastroluca

comments powered by Disqus
Partnership

 

Sito segnalato da Freeonline.it - La guida alle risorse gratuite

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Quote del giorno

"Dare consigli a Na Li perchè ha alle spalle il peso di un'intera nazione? Veramente lei ha vinto uno Slam, quindi sono io che dovrei chiedere consigli a lei"

Andy Murray

La vittoria di Francesca Schiavone a Parigi 2010

Copertine di magazine e giornali

Ubi TV

Wimbledon...in una parola