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21/07/2011 16:21 CEST - CIRCUITI ATP-WTA

Piccoli tedeschi che crescono

TENNIS - Ad Amburgo continua il buon momento di Cedrick Marcel Stebe (nella foto) che dopo Ferrero elimina anche Davydenko. Seppi cede a Stepanek e lascia per strada punti preziosi. Avanzano Monfils, Melzer, Almagro e Verdasco. Ad Atlanta Isner deve impegnarsi per superare Blake, mentre continua a deludere Grigor Dimitrov. Al contrario, avanza Ryan Harrison. I risultati da Baku.Teo Gallo

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Dopo Stoccarda eccoci ad Amburgo, dove gli eredi di Becker e Stich entusiasmano il pubblico di casa con buon tennis, vittorie importanti e la prospettiva di diventare protagonisti del tour. Stebe si è confermato mancino interessante battendo Ferrero all’esordio e Reister martedì ha eliminato Garcia Lopez, giocatore comunque poco efficace sulla terra battuta e che non è riuscito a confermarsi dopo l’exploit del 2010, quando sconfisse Nadal e poi vinse il torneo di Bangkok. Oggi un altro anonimo tedesco , il ventisettenne Knittel (n.187) ,ha impegnato fino in fondo Marin Cilic in un match durato tre ore. Knittel si è trovato avanti di un break nel set decisivo, ha sprecato 3 palle break sul quattro pari e poi ha ceduto di nervi. Alla fine il croata si è imposto per 6-3 6-7 6-4. Ma l’eroe del pubblico amburghese è appunto Cedric-Marcel Stebe, n.168 ATP, che sta vincendo partite importanti e anche ieri si è imposto su Davydenko per 6-3 7-5. Certo Davydenko non è più il mastino di una volta, ma il ventenne mancino sta ripagando gli organizzatori della mancanza di top players, che quest’anno hanno disertato in massa il torneo
La testa di serie numero 2 e finalista nel 2010 Jurgen Melzer ha impiegato 3 sets per eliminare lo spagnolo Gimeno-Traver: dopo l’exploit di Montecarlo in cui arrivò in semifinale eliminando con relativa facilità Roger Federer, l’austriaco non ha mostrato continuità e si è distratto contro giocatori di seconda o terza fascia (ha perso con Rosol a Parigi e con Giraldo a Stoccarda). Al prossimo turno incontra Fognini in un match interessante. Vedremo se Fabio riuscirà ad essere all’altezza e a farlo innervosire variando il gioco come ha mostrato di saper fare al Roland Garros. Questo di Amburgo era un torneo importante per Seppi che difendeva la semifinale e 180 punti; ma l’inizio contro Stepanek è stato disastroso. Andreas fatica ad entrare nel match, serve con buone percentuali ma vince solo il 10% dei punti sulla prima palla. Subisce due break e va sotto 4-0, poi prova a recuperare ma perde il parziale per 6-1. Ci vuole una reazione e nel secondo l’italiano incontra la tranquillità necessaria per breakkare l’avversario e andare a servire sul 5-3, ma non chiude e Stepanek ne approfitta e si porta sul 5-5. Un altro turno di battuta poco incisivo permette al ceco di strappare di nuovo il servizio ed andare a servire per il match. Finisce dunque 6-1 7-5. Peccato per l’italiano che affrontava un avversario esperto ma alla sua portata. Purtroppo gli ottimi risultati che Seppi ottenne l’anno scorso sulla terra rossa non stanno finora trovando conferma. Derby spagnolo tra Fernando Verdasco, che durante il weekend di Davis ad Austin mangiava hamburger in tribuna, e il tenace Andujar, che vive il miglior momento della carriera ed è reduce dalla finale a Stoccarda persa domenica scorsa contro Ferrero. Alla fine il match si rivela più semplice del previsto per Verdasco che vince senza problemi 6-2 6-3. Passano il turno agilmente anche Monfils, Monaco e Mayer.

Risultati:
Monfils def. A. Ramos 6-4 6-2
Stepanek def. Seppi 6-1 7-5
Cilic def. Knittel 6-3 6-7 6-4
Mayer def. Ilhan 6-4 7-6
Monaco def. Tipsarevic 6-2 6-4
Almagro def. Rosol 6-4 6-4
Verdasco def. Andujar 6-2 6-3
Melzer def. Gimeno-Traver 6-3 5-7 6-1
Kohlschreiber def. Montanes 6-1 3-2 ret’d

Atp 250 Atlanta
Sul cemento di Atlanta erano attesi due tra i giovani più interessanti del circuito, Harrison e Dimitrov. Il bulgaro ha deluso ancora perdendo martedì contro il qualificato Rajeev Ram, mentre l’americano ha passato il turno abbastanza agevolmente e affronterà Malisse. Nella notte italiana sono invece scesi in campo i “vecchietti” Blake e Ginepri e Kevin Anderson, uno dei favoriti alla vittoria finale insieme a Isner e Fish. Anderson ha superato senza grossi problemi l’americano Russell, utilizzando bene il servizio ( 10 aces e nessun doppio fallo) e trovando qualche problema solo nel secondo set, in cui era andato sotto di un break. 6-1 7-5 il punteggio finale.
Ginepri è rientrato nel circuito a giugno dopo una lunghissima assenza, giocando un paio di challenger in Illinois e California: lo si ricorda come una delle promesse del tennis Usa nel 2005. Ha perso tempo e classifica a causa degli infortuni ed è sprofondato fino al n. 369 del ranking. Non dovrebbero mancargli le wild-card durante i tornei estivi negli Stati Uniti e forse anche allo Us Open. Sia lui che Blake hanno lottato nei rispettivi match, perdendo con onore. Blake ha impegnato Isner per quasi tre ore cedendo 7-5 al terzo, mentre Ginepri ha strappato un set a Muller.

Risultati:
Y Lu def. Matosevic 3-6 6-1 6-2
Isner def. Blake 7-6 6-7 7-5
Muller def. Ginepri 7-6 2-6 6-2
Anderson def. Russel 6-1 7-5

WTA Baku
Il primo torneo di tennis professionistico in Azerbaijan ha vissuto una giornata tranquilla. In attesa che torni in campo domani l’unica giocatrice di richiamo, Vera Zvonareva, oggi si sono giocati 4 match di singolare. A Baku sono tutti molto emozionati e orgogliosi di ospitare un torneo della Wta, anche se le tribune in questi primi giorni di gare sono comprensibilmente deserte; sicuramente faranno di tutto per poter creare anche un evento maschile in futuro, alla faccia di chi cerca di ridurre il calendario. D’altronde è interessante vedere come certi paesi di frontiera investano sullo sport per essere riconosciuti a livello internazionale e per cominciare quest’anno si sono assicurati la presenza della terza giocatrice al mondo, l’anno prossimo chissà. L’incontro clou doveva essere quello tra la francese Rezai, una top 20 l’anno passato e adesso fuori dalle prime cento, e la russa Elena Vesnina. Dopo un primo set di alti e bassi ( 5 break in totale) vinto dalla Rezai per 6-3, la Vesnina abbandona il match sull’1-0 del secondo parziale.

Risultati:
Koryttseva def. Yakimova 6-2 7-5
Pervak def. Dolonts 6-3 6-3
Rezai def. Vesnina 6-3 1-0 ret’d
Voskoboeva def. Iculescu 7-6 6-2

Teo Gallo

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