HOMEPAGE > > Novak Djokovic - 31.3.2012 -.

31/03/2012 16:44 CEST - Interviste Miami

Novak Djokovic - 31.3.2012 -

DJOKOVIC d. Monaco 60 76 (Traduzione a cura di Giulia Vai)

| | condividi

Q. Una strana partita. Difficile tenere la concentrazione quando l’avversario gioca male come ha fatto Monaco nel primo set?
NOVAK DJOKOVIC: Penso che lui abbia iniziato bene. Come è successo ieri nei quarti, io ho iniziato fortissimo, colpendo fino in fondo in modo aggressivo ma non sono riuscito a chiudere. È stato un incontro simile a quello contro Ferrer. Penso che, pur riconoscendo a Monaco di essere rimasto in partita a lottare, gli ho regalato dei punti, facendo molti errori non forzati che lo hanno rimesso in partita. È stato un match acceso, per noi e per il pubblico. Era una semifinale, e non mi aspettavo che fosse facile. Sono contento di averla superata.
 

Q. E’ stato importante per te evitare il terzo set, considerando che Murray non ha giocato?
NOVAK DJOKOVIC: Non ci ho proprio pensato. Vuoi sempre vincere in due set a prescindere.
 

Q. Ferrer e Monaco hanno un gioco simile. Chi è stato il più difficile?
NOVAK DJOKOVIC: Hanno un gioco simile, ma non si possono paragonare. Forse Monaco tira un po’ di più i suoi colpi. Dipende dal momento. In entrambi i match la mia tattica era aggredire e colpire presto la palla.
 

Q. Puoi parlarci dello scambio di 26 colpi nel tiebreak. Quanto è stato importante e cos’è successo?
NOVAK DJOKOVIC: Ci sono stati degli scambi che sono stati molto lunghi. Non mi ricordo di quello in particolare. Ma penso che in quel momento, quando ero 53 e 54 in vantaggio, non sono stato abbastanza aggressivo, dovevo fare un passo avanti e colpire. Lui ha trovato un momento positivo e ha iniziato a colpire la palla bene, rendendo il secondo set molto tirato.
 

Q. Il fatto che Andy non abbia giocato oggi avrà importanza? Che cosa ti aspetti dalla partita di domenica?
NOVAK DJOKOVIC: Andy è un giocatore forte da tanti anni. Merita la posizione che ha in classifica per la sua continuità: ha giocato finali dello Slam, ha vinto tanti tornei anche importanti. Ha talento e qualità, è pericoloso su tutte le superfici. Qui abbiamo giocato la finale nel 2009 e lui ha vinto in due set: gli piacciono le condizioni del torneo, il caldo di Miami. Giochiamo in modo simile, siamo cresciuti insieme, ci conosciamo molto bene. Siamo amici fuori dal campo e rivali in campo. Sarà una bella partita. Non penso che il fatto di non aver giocato oggi lo influenzi, ma vedremo cosa succederà.
 

Q. A volte sei così sicuro che ti rilassi un po’ per riprenderti solo quando c’è veramente bisogno. Tu sei sempre stato quello che non mollava mai. Come ti senti in questa nuova fase della tua carriera?
NOVAK DJOKOVIC: Nei momenti importanti sento che avrei potuto fare meglio oggi, ma è stata una vittoria in due set. Nel tiebreak sono rimasto calmo e concentrato nei momenti chiave.
 

Q. (In Spagnolo)
NOVAK DJOKOVIC: Mi hai preso in contropiede. Un’altra lingua. Mi hai chiesto del torneo di Monaco?
 

Q. Sì.
NOVAK DJOKOVIC: Ora la mia attenzione è tutta per la finale qui. Spero di poter vincere un altro titolo e poi penserò a Monte Carlo. Non l’ho giocato l’anno scorso. Lo considero un torneo casalingo perché ci vivo e non vedo l’ora.
 

Q. Penso parlasse di Juan Monaco.
NOVAK DJOKOVIC: (Sorride)
 

Q. Cosa ne pensi del suo torneo.
NOVAK DJOKOVIC: Devo migliorare il mio spagnolo! Ha avuto una buona settimana: ha vinto contro Roddick, Fish e Monfils. Contro Fish aveva una sicurezza impressionante. Sapevo di non poterlo sottovalutare, infatti sono rimasto concentrato. Gli auguro di ripetersi.
 

Q. La percentuale di prime oggi era bassa. Ci lavorerai?
NOVAK DJOKOVIC: Sì. Penso sia stata buona nel corso del torneo, ottima contro Ferrer. Oggi invece non lo è stata. A parte questo, il resto è stato buono. Ci lavorerò un po’ domani, e sicuramente andrà meglio in finale.
 

Q. Sei preoccupato di aver avuto un rilassamento nel secondo set che non potrai concederti contro uno più forte domani?
NOVAK DJOKOVIC: Sì, non me lo posso concedere contro nessuno. Poteva finire tranquillamente al terzo set. Ieri e oggi sono state partite molto simili. In entrambi i match ho servito per chiudere la partita nel secondo set e non ci sono riuscito. Ma alla fine sono in finale ed è una cosa positiva. Proverò a non aver più alti e bassi.
 

Q. So che è passato poco tempo, ma vedi delle differenze nel gioco fisico o mentale di Andy da quando si allena con Ivan?
NOVAK DJOKOVIC: Penso che il tempo ce lo dirà. Sicuramente ha avuto un buon inizio di anno con la semifinale in Australia, un paio di finali e la vittoria a Brisbane. Penso che si percepisca un leggero cambiamento: tira di più con il diritto rispetto a prima. Non so se sia la presenza di Lendl; sicuramente è bello vedere una leggenda del tennis fare parte del team di un giocatore e aiutarlo. Con il tempo si vedrà se n’è vals
 

comments powered by Disqus
Partnership

 

Ultimi commenti
Blog: Servizi vincenti
Ubi TV

Che passante di Djokovic a Miami!

Virtual Tour / Fanta Tennis virtual tour logo 2

Il fanta gioco di Ubitennis