01/04/2012 23:28 CEST - Interviste
"Adesso mi merito una ciambella!"
TENNIS - Le parole dei due finalisti: un Novak Djokovic rinfrancato da una bella vittoria in un torneo in cui non ha perso un set. Murray fortunato ma ancora una volta sconfitto quando più contava. Trad. a cura di Rossana Capobianco
E' un Novak Djokovic raggiante ed in fiducia quello che si presenta in conferenza stampa a parlare del suo secondo trionfo in stagione. Dopo la sconfitta in semifinale ad Indian Wells contro Isner, Djokovic non ha perso nemmeno un set in uno dei suoi tornei preferiti, come egli stesso sottolinea:
"E' qua che nel 2007 ho compiuto il passo decisivo, quello che mi ha fattof are un passo decisivo nella mia carriera, verso i livelli più alti. E' senza dubbio uno dei miei tornei preferiti, mi piace l'ambiente, il posto. E' incredibile che non abbia perso nemmeno un set".
"Naturalmente sapevo che sarebbe stata una partita fisica e non breve. Nel primo set ho trovato più soluzioni, nel secondo ho faticato di più ma lui ha giocato molto meglio. Sono contento di aver chiuso al tie-break del secondo, sono riuscito a tirar fuori dei buoni servizi, per fortuna".
Poi paragona il suo gioco ed i suoi obiettivi attuali con quelli dell'anno scorso:
"Sono sicuramente in un momento della mia carriera nel quale devo sfruttare la fiducia che ho, l'intensità… tutti i tornei per me sono importanti, non penso a difendere i punti, ma ad affrontarli al meglio uno alla volta. Ho due tornei e siamo a inizio Aprile, sono contento della mia stagione fin qui".
Poi a chi gli chiede se anche stasera seguirà la sua dieta gluten-free risponde, ridendo:
"Non contarci. Mi merito una ciambella appena sfornata!".
Meno raggiante e di certo più deluso è Andy Murray, che ancora una volta deve arrendersi a chi è più determinato e più vincente di lui nelle occasioni più importanti, nonostante i due walkover avessero spianato ad Andy la strada verso la finale:
"Oggi non ho risposto bene, e questa è stata la chiave del match, secondo me. Mi sento comunque più vicino a lui di quanto fossi lo scorso anno a questo punto, come ho detto anche dopo la semifinale in Australia, ma appunto non potevo essere completamente nel match senza una decente risposta al servizio, è il mio colpo migliore".
"Lui è solido ed efficace con entrambi i fondamentali. Non ha molte debolezze nel suo gioco. E io ad inizio partita ho fatto molti errori durante gli scambi. Il secondo set sono andato molto vicino a vincerlo".
