05/05/2012 20:32 CEST - ATP Estoril
Gasquet sconfigge i suoi demoni
TENNIS - Sotto di un set e di un break, Gasquet riesce a recuperare e battere 26 76 75 lo spagnolo Albert Ramos dopo oltre tre ore di gioco. Nella finale dell'ATP di Estoril affronterà Del Potro o Wawrinka. Luca De Gaspari
La stagione 2012 di Richard Gasquet è stata fin qui, un ulteriore esempio di talento sprecato, di sconfitte inspiegabili a fronte delle capacità tecniche straordinarie a sua disposizione; il francese si presenta alla prima semifinale della stagione al torneo ATP 250 dell’Estoril in Portogallo e per un’ora e mezza sembra pronto a deludere le attese degli spettatori e dei disperati scommetitori; sotto un set e di un break Gasquet rimonta e vince contro il generoso spagnolo Albert Ramos, in continua ascesa, per 2-6 7-6(1) 7-5, in una maratona durata più di 3 ore.
Il primo set si snoda seguendo un filone tattico ben preciso, con Ramos capace al contrario del suo avversario di variazioni di altezza sui rimbalzi che mandano il transalpino fuori giri. Gasquet è infatti troppo passivo e troppo poco propenso a entrare nel campo per fare la partita, così la naturale maggiore regolarità dello spagnolo viene fuori fin dalle prime battute. Gasquet fa subito capire allo spagnolo di essere in una giornata pigra quanto le sue peggiori, cedendo il servizio d’apertura e infine bissando il regalo nel settimo gioco mandando lo spagnolo a servire per il set: Ramos chiude senza problemi e sembra mettere le basi per un successo comodo.
Questa tesi viene avvalorata in apertura di secondo quando Gasquet cede ancora il servizio nel terzo gioco e si ritrova quindi sotto per 3-1 piuttosto rapidamente; tutto sembra seguire il filone del primo set, ma Gasquet reagisce, sfruttando la prima vera occasione del match recuperando il break nel sesto gioco. Improvvisamente Ramos, si rende conto di aver riamesso alla partita un avversario che in condizioni normali sarebbe pericolosissimo; così lo spagnolo diventa meno lucido e sembra diventare improvvisamente stanco, perdendo quella lucida regolarità che aveva mostrato fino a quel punto. I due arrivano comunque a giocarsi il tie-break senza particolari occasioni nei giochi successivi. Qui Gasquet sente l’ultimo gong per rientrare in partita e sfodera tutto il repertorio con i 2 fondamentali, con Ramos che sembra improvvisamente annaspare; il francese si porta in un attimo sul 6-0 prima di chiudere 7-1 forzando dunque un terzo set.
Come spesso accade quando si sciupa un grande vantaggio prima di arrivare al set decisivo, l’inerzia dell’incontro è tutta dalla parte del giocatore che ha recuperato che si sente quasi rinato dopo aver avuto la testa sott’acqua per quasi 2 ore. Ramos cede il servizio nel quarto gioco con una serie di regali che Gasquet sembra ben disposto ad accettare; nel game successivo lo spagnolo tira fuori il meglio di quello che ha per recuperare immediatamente nel punteggio, tornando ai livelli del primo set per un momento, dimostrando una buona capacità di aprirsi il campo per poi chiudere dalla parte opposta. Ogni game diventa sempre più tirato e si arriva dunque sul 5-5 quando Gasquet non molla un game che pareva perduto, per ottenere il break che sembra essere decisivo; lo sarà, non prima però di aver regalato al pubblico un ultimo brivido con uno scambio lunghissimo che porta Ramos sul 15-40 con due opportunità dunque di forzare un altro tie-break stavolta decisivo. Il braccio di Gasquet però non trema, il francese infila quattro punti consecutivi per ottenere la prima finale del 2012.
Gasquet vince dunque in rimonta una partita che molte altre volte avrebbe perso e domani affronterà il vincente della seconda semifinale (molto ritardata), tra Juan Martin Del Potro e Stan Wawrinka, per una finale che sarà comunque di grande prestigio considerato il livello del torneo portoghese. Si spera soltando che Richard abbia voglia di giocare e di lottare molto prima di trovarsi a un passo dal baratro.
Luca De Gaspari
