Grande Volandri, due vittorie in un giorno. Bolelli, tanti rimpianti

TENNIS - Il livornese sconfigge Albert Ramos e Rogerio Dutra Silva con lo stesso punteggio, 64 64, e si qualifica per le semifinali a Kitzbuhel. Sfuma però il sogno di vedere due azzurri tra i migliori quattro: Bolelli va avanti di un set e di un break, ma perde 16 75 61 da Klizan.

Non ci saranno due italiani in semifinale a Kitzbuhel. Al doppio successo di Volandri, che supera prima Ramos poi Dutra Silva con lo stesso punteggio, 64 64, ha fatto seguito la sconfitta di Bolelli. Il bolognese si è trovato in vantaggio di un set e di un break, 61 42, ma non è riuscito a chiudere contro l'ostico mancino slovacco Klizan che ha completato la rimonta: 16 75 61.

Resta così Santiago 2011 l'ultimo torneo con due azzurri tra i migliori quattro (Fognini e Starace). L'inizio di Bolelli, che non ha mai affrontato lo slovacco in carriera, è decisamente incoraggiante. Ottimo al servizio, Simone spinge particolarmente bene col rovescio. E su questa diagonale si decide buona parte del match: Klizan infatti tende a spostarsi molto dalla parte del dritto, sia alla risposta che nello scambio. Rischia un po' con un lungolinea che gli costa il primo break (2-0), si muove troppo e scentra la risposta che gli avrebbe dato il controbreak nel quinto game e nel sesto cede ancora il servizio.

Dopo meno di mezz'ora Bolelli, che ha il doppio dei vincenti, è avanti di un set. Ma non è un caso se lo slovacco ha iniziato da numero 117 del mondo e ora è n.62, ma è stato 59 la scorsa settimana, suo best ranking. Klizan, allenato da Karol Kucera, ha vinto tre Challenger quest'anno (Bordeaux, Rabat e Marrakech) e non molla. Si procura subito un break di vantaggio (2-0) anche se cede immediatamente il servizio per due volte di fila. E qui Simone, bravissimo a sfruttare attacchi ingenui dell'avversario per passare di rovescio, non riesce a capitalizzare e si lascia sfuggire la partita di mano.

Perde male il servizio nell'ottavo game, a 15, tornando a mostrare quella scarsa reattività in uscita dal servizio che è uno dei suoi limiti degli ultimi anni e che non aveva palesato fino a questo momento. Il gioco fluido sparisce, sparisce anche il Bolelli aggressivo, "cattivo", in fiducia. E Klizan, che inizia a rispondere sempre più profondo e a sbagliare sempre meno, diventa padrone del match. Salva una palla del controbreak nell'undicesimo game e controbreaka ancora nel dodicesimo, e ultimo, game del set.

Il terzo non ha storia. Bolelli cerca di rallentare ma non trova variazioni e soluzioni, solo colpi timidi. Klizan, al contrario, va di corsa, senza tregua. Accelera sempre più verso un traguardo che appare inevitabile col passare dei minuti e che si concretizza con il sesto ace che vale la vittoria e la semifinale contro Haase.

Tutt'altra giornata ha vissuto Volandri. Il livornese, costretto a giocare due match oggi a causa della pioggia che ha ralllentato il programma di ieri, ha iniziato al meglio la giornata contro Albert Ramos, mancino iberico numero 45 del mondo.

"Filo" non concede palle break nel primo set. Ramos è bravo a salvarne tre nel quinto game, ma alla quarta, nel turno di battuta successivo, cede il servizio a 15. Nel secondo set Volandri parte ancora meglio, allunga 2-0 e 5-2, si concede una piccola pausa, regala un break ma chiude comunque in due set.

Nei quarti si ripete contro Dutra Silva. Come ci ricorda il nostro Stefano Rosato, è la quinta volta consecutiva che Volandri, raggiunti i quarti di finale, si qualifica per le semifinali. Il suo trend nei quarti sale a 22-13.

Il brasiliano, che a sorpresa aveva sconfitto Gulbis arrivando per la prima volta tra i primi 8 in un torneo del circuito maggiore all'ottava partecipazione in un evento ATP, si porta subito avanti di un break (2-1) ma cede il servizio nel quarto game per poi subire un secondo, decisivo, break nel game che chiude il parziale.

Un piccolo spavento caratterizza il secondo set, quando l'azzurro consente a Dutra Silva di rientrare da 4-1 a 4-4 ma come nel primo set "Filo" strappa il break nell'ultimo game e converte il primo match point a disposizione.

Prestazione convincente per Volandri, sempre in controllo del gioco. Per la 22ma volta in carriera, la seconda nel 2012, Filo è in semifinale in un torneo ATP. Il bilancio è di 9 vittorie e 12 sconfitte. Prossimo avversario il tedesco Kohlschreiber, che si è qualificato per la quinta semifinale stagionale superando Lukas Rosol.

La semifinale riporta Volandri intorno all'80ma posizione nel ranking. Dovesse vincere il titolo potrebbe guadagnarne un'altra ventina e avvicinare di molto il rientro nella top-50.

Alessandro Mastroluca