Sfuma l'unica medaglia possibile

TENNIS - Kvitova è troppo più forte di Pennetta: finisce 63 60. La brindisina ha ceduto anche in doppio. Flavia e Francesca Schiavone sono state battute 67 75 64 dalle taiwanesi Chuang e Hsieh. Rinviato il doppio Williams-Errani/Vinci. Enos Mantoani

Petra KVITOVA (CZE) [6] b. Flavia PENNETTA (ITA) 6-3 6-0

Era il match più atteso per l'Italia nel quinto giorno delle Olimpiadi. Sul campo n. 14 la nostra ultima rappresentante in singolare si trovava di fronte alla testa di serie n.6, la ceca Petra Kvitova, che dopo la strabiliante vittoria a Wimbledon 2011 non ha saputo ripetersi sui campi di Church Road il mese scorso, ma che sull'erba decisamente si trova a suo agio.

Head to head favorevoli 3-2 a Flavia, con gli ultimi due incontri sorridenti alla ceca, ma le nostre speranze erano legate al fatto che la stagione di Kvitova sia stata finora caratterizzata da alti e bassi, sopratutto a livello mentale e di concentrazione.

Primo set che però parte in salita per Flavia, che subisce il break già al primo turno di servizio, con la mancina ceca a dare sin dall'inizio peso e profondità agli attacchi. Kvitova, entrata in campo ben centrata e determinata, mette subito pressione e in grande difficoltà la Pennetta, e difatti si porta sul 4-1 in circa 15 minuti. Difficile per Flavia giocare i turni di servizio della Kvitova, che serve benissimo e non dà modo a Flavia di entrare negli scambi o di cercare qualche soluzione che possa mettere in difficoltà l'avversaria. Un solo break nel primo set, ma è quanto basta alla Kvitova per vincerlo 6-3 in 25 minuti senza che la Pennetta abbia potuto minare le sicurezze della ceca.

Parte contratta nel secondo set, la nostra giocatrice. Sente il fiato sul collo di Petra e subisce il break al primo game; un break dettato dalla necessità di non servire palle morbide alla Kvitova, che attacca sempre, su ogni palla: un doppio fallo e poche prime permettono perciò a Petra di fare ancora corsa di testa. Appare quasi scoraggiata Flavia, basta una palla un po' più corta e la Kvitova di oggi diventa ingiocabile e infatti subisce subito il secondo break, dopo non aver sfruttato forse l'unico appiglio serio che Petra abbia concesso: una palla break nel secondo game del set, cancellata con un ace.

Ai cambi campo la Pennetta ha l'espressione di chi sembra non saper cosa fare, o meglio, di cosa le sia concesso fare. Sullo sconfortante 5-0 la Kvitova concede ben cinque palle break, ma è un fuoco di paglia e Flavia deve cedere, pur combattendo fino all'ultimissimo punto, 6-0 in 34 minuti.

Purtroppo la Pennetta si è trovata di fronte una Kvitova più vicina al formato Wimbledon 2011 che non al formato Wimbledon 2012. Ha giocato molto bene la ceca, soprattutto nel primo set, senza dare respiro all'italiana, senza dare segni di quella incostanza di prestazioni che spesso la caratterizzano in questa stagione.

Onestamente non è stata mai in partita Flavia, soprattutto per merito dell'avversaria, che ha sfruttato senza esitazione alcuna le sue doti: un gran servizio (7 ace e 87% dei punti con la prima) e bordate angolate o lungo linea (30 vincenti a fronte di 11 errori non forzati); impressionante soprattutto la prestazione in risposta. Il gioco della Pennetta è sembrato non poter impensierire in alcun modo la giovane ceca, che, se saprà confermersi su questi livelli di gioco, diventa una delle favorite per il podio (sorelle Williams permettendo).

"Non ho mai visto giocare la Kvitova meglio di così" ha commentato Flavia a fine match, io non credo di aver giocato male eppure non sono mai stata in partita".

"E' vero ho giocato finalmente davvero bene" ha detto Kvitova. "Le prime partite di questo torneo le avevo giocate male, spero che il mio torneo con finisca con Flavia..."

Chuang-Hsieh b. Pennetta-Schiavone 67 75 64

Dopo la netta sconfitta in singolare, seconda amarezza di giornata per Flavia Pennetta. Finisce anche il suo torneo di doppio, con il match sospeso ieri per oscurità sul 5-5 nel secondo set. Alla ripresa la coppia taiwanese ha strappato subito il break nell'undicesimo game e chiuso il set.

Fla e Fra sono state subito costrette a inseguire, hanno rimontato da 1-3 a 3-3 ma hanno nuovamente ceduto il servizio finendo per perdere il match. Certo le interruzioni per pioggia che hanno ulteriormente ingolfato il proramma degli incontri, non hanno aiutato Flavia Pennetta, già ieri apparsa piuttosto stanca.

Enos Mantoani