A Metz e San Pietroburgo bene Seppi, Fognini e Cipolla

TENNIS - A San Pietroburgo ottime prove di Fognini e Cipolla, che superano rispettivamente Stakhovsky e Zemlja. Bene anche Seppi, che a Metz si libera senza problemi del qualificato Millot. Massimiliano Di Russo

ATP San Petersburg

Bilancio in perfetta parità per quanto concerne la spedizione azzurra in Russia. Fabio Fognini vince un buon match contro Sergiy Stakhovsky, lottando nel primo set prima di imporsi nel tie break e chiudere dopo due ore esatte con il punteggio di 76(4) 64. L’ucraino, sprofondato alla posizione numero 95 del ranking ATP, era comunque avversario da prendere con la dovuta cautela vista la maggiore attitudine all’indoor, avendo vinto in carriera due tornei su questa superficie (nel 2009 proprio a San Pietroburgo). Ora per Fabio il decisamente abbordabile spagnolo Bautista-Agut. Bene anche Flavio Cipolla, che pur cedendo un set a Zemlja si impone per 62 67(5) 63 dopo 2 ore e 36 minuti di gioco. Anche lui affronterà nei quarti un iberico, il non impossibile Gimeno-Traver. L’altra faccia della medaglia è rappresentata dalla brutta sconfitta di Simone Bolelli, sconfitto con un duplice 63 da Klizan, che quest’anno lo aveva già sconfitto a Kitzbuhel, e da Paolo Lorenzi, costretto a ritirarsi contro Garcia-Lopez quando era sotto nel punteggio 61 31.

Negli altri match di giornata spicca la comoda vittoria di Youzhny, testa di serie numero 1 che qui ha vinto nel 2004 e perso le finali del 2002 e 2010, che ha lasciato 5 game a Ram (61 64). Affronterà nei quarti Garcia-Lopez, che un paio di autunni fa sorprese tutti vincendo a Bangkok dopo aver battuto nientemeno che Nadal, dimostrando di essere cliente pericoloso in questo periodo della stagione.

Ottavi di finale
Youzhny b Ram 61 64
Garcia-Lopez b Lorenzi 61 31 RET
Klizan b Bolelli 63 63
Berankis b Zopp 63 RET
Bautista-Agut b Gabashvili 63 64
Fognini b Stakhovsky 76(4) 64
Cipolla b Zemlja 62 67(5) 63
Gimeno-Traver b Kubot 64 76(5)

ATP Metz

Nessun problema per Andreas Seppi, che rispetta i pronostici e si impone senza problemi sul qualificato Vincent Millot, attualmente numero 222 delle classifiche. Finisce 62 61 in un’ora e 2 minuti di gioco in cui l’altoatesino domina contro un avversario davvero troppo modesto per impensierirlo. Solo nel sesto game del secondo set Andreas mostra un piccolo calo di concentrazione che lo costringe a fronteggiare le uniche tre palle break del match, peraltro annullate senza difficoltà. Ben di altra caratura sarà il prossimo avversario, quel Florian Mayer con il quale il bilancio è in perfetta parità (1-1 con vittoria di Seppi nel 2005 a Stoccarda e di Mayer nel 2007 agli Australian Open).

Ivo Karlovic, prossimo avversario degli azzurri in Coppa Davis, approfitta del ritiro di Granollers. Affronterà il redivivo Davydenko, che ha battuto Gilles Muller per 75 64. Sempre nella parte alta del tabellone si segnala la vittoria di Levine in tre set su Berrer: sarà lui il prossimo avversario di Tsonga.

Ottavi di finale
Levine b Berrer 64 36 60
Karlovic b Granollers 76(3) 22 RET
Davydenko b Muller 75 64
Seppi b Millot 62 61

Massimiliano Di Russo