12/11/2012 21:10 CEST - ATP WORLD TOUR FINALS

Djokovic e Federer, a voi il quinto set!

TENNIS - La finale del Masters è la quinta sfida stagionale tra Roger e Nole. Chi vince stasera è di diritto il giocatore dell'anno. Riccardo Nuziale


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Novak Djokovic e Roger Federer (Photo by Julian Finney & Michael Regan/Getty Images)
Novak Djokovic e Roger Federer (Photo by Julian Finney & Michael Regan/Getty Images)

(1) Novak Djokovic vs (2) Roger Federer
Precedenti: 12-16

Federer b Djokovic 60 76 (7) Cincinnati 2012 (cemento), finale
Federer b Djokovic 63 36 64 63 Wimbledon 2012 (erba), semifinali
Djokovic b Federer 64 75 63 Roland Garros 2012 (terra battuta), semifinali
Djokovic b Federer 62 76 (4) Roma 2012 (terra battuta), semifinali
Djokovic b Federer 67 (7) 46 63 62 75 US Open 2011 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 76 (5) 63 36 76 (5) Roland Garros 2011 (terra battuta), semifinali
Djokovic b Federer 63 36 62 Indian Wells 2011 (cemento), semifinali
Djokovic b Federer 63 63 Dubai (cemento), finale
Djokovic b Federer 76 (3) 75 64 Australian Open 2011 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 61 64 Masters 2010 (cemento indoor, Londra), semifinali
Federer b Djokovic 64 36 61 Basilea 2010 (cemento indoor), finale
Federer b Djokovic 75 64 Shanghai 2010 (cemento), semifinali
Djokovic b Federer 57 61 57 62 75 US Open 2010 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 61 36 75 Toronto 2010 (cemento), semifinali
Djokovic b Federer 64 46 62 Basilea 2009 (cemento indoor), finale
Federer b Djokovic 76 (3) 75 75 US Open 2009 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 61 75 Cincinnati 2009 (cemento), finale
Djokovic b Federer 46 63 63 Roma 2009 (terra battuta), semifinali
Djokovic b Federer 36 62 63 Miami 2009 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 63 57 75 62 US Open 2008 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 63 32 ret. Montecarlo 2008 (terra battuta), semifinali
Djokovic b Federer 75 63 76 (5) Australian Open 2008 (cemento), semifinali
Federer b Djokovic 76 (4) 76 (2) 64 US Open 2007 (cemento), finale
Djokovic b Federer 76 (2) 26 76 (2) Montreal 2007 (cemento), finale
Federer b Djokovic 63 67 (6) 63 Dubai 2007 (cemento), quarti di finale
Federer b Djokovic 62 75 63 Australian Open 2007 (cemento), ottavi di finale
Federer b Djokovic 63 62 63 Davis Cup 2006 (cemento indoor, Ginevra), playoff World Group
Federer b Djokovic 63 26 63 Montecarlo 2006 (terra battuta), primo turno

Giusto così: l'ultima partita dell'anno con i primi due giocatori del mondo. Il quinto della stagione tra i due: finora due vittorie ciascuno. Stasera quindi ci sarà lo spareggio, la bella, il quinto set per decretare il giocatore del 2012.

Perché sì, Novak Djokovic rimarrà numero 1 del mondo in ogni caso, ma la vittoria di Federer lascerebbe pochi dubbi (nessuno ai suoi tifosi, già pronti e speranzosi di poter bere direttamente dalla bottiglia un Bordeaux Cheval Blanc del 1947, disponibile alla modica cifra di quasi 224mila euro): Djokovic, con le sue tre finali Slam e ora questa al Masters, è giustamente numero 1 della classifica in quanto il più costante, ma in caso di successo stasera Federer sarebbe quello strategicamente più vincente, sia a livello di titoli pesanti che di scontri diretti.

La ventinovesima sfida tra lo svizzero e il serbo sarà la prima finale dal 2004 (Federer-Hewitt) in cui si affrontano due già vincitori del trofeo dei Maestri, mentre per trovare una sfida tra i primi due giocatori del mondo in finale bisogna tornare indietro di soli due anni, quando il numero 2 Federer sconfisse il numero 1 Nadal, negandogli l'unica grande vittoria che ancora gli manca in bacheca.

Una finale che arriva nel tentativo di riscattare - diciamolo - un Masters alquanto brutto e noioso, una volta tanto sconfitto nello scontro diretto con la sorella WTA (il livello di Azarenka-Kerber e Sharapova-Radwanska, per dire, non si è visto questa settimana). Gli stessi Federer e Djokovic non hanno giocato al massimo delle loro possibilità, sono arrivati a questo lunedì grazie a sporadici tratti di classe misti a tantissima esperienza, che li ha salvati nei momenti più duri (ad esempio ieri, con partenze molto complicate trasformate in partite semplici facendo pesare lo status di fuoriclasse).

Trovare chiavi tattiche, alla vigilia del match n.29, che non siano quelle ormai conosciutissime dai due giocatori in primis e dagli stessi appassionati, è impresa impossibile: il match si giocherà, come sempre, sulla capacità d'imporsi sui colpi d'inizio gioco (servizio e risposta), sulla bravura di Federer di comandare lo scambio, su quella di Djokovic di impostare il match sulla fisicità e sulla diagonale di rovescio per poi uccidere il punto con il lungolinea.

Due punti vanno sottolineati: Federer finora ha costantemente servito maluccio in questo torneo, aggirandosi intorno ad una media di 50-55% di prime in campo (solo con Del Potro ha raggiunto il 60%), una media che potrebbe non essere sufficiente contro la miglior risposta del mondo. Anche ieri Nole, appena Del Potro ha abbassato l'impressionante rendimento al servizio, ha avuto vita facile. Nell'ultima vittoria del serbo, a Parigi, Nole smembrò il servizio di Roger Dementieva (una delle peggiori performance al servizio in carriera, per lo svizzero) con un'impressionante sfilza di break.

C'è però da sottolineare il fatto che Federer non è Del Potro. Il quale ha sì una prima devastante, ma piuttosto monotona, costantemente piatta e a lungo andare prevedibile (ieri, nei momenti di difficoltà, ha quasi sempre servito centrale da destra ed esterno da sinistra); non che questo renda un servizio regolarmente sopra i 200 km/h facilmente ammaestrabile, ma di certo molto di più di quanto non lo sia - ed è questo che rende il servizio di Federer tuttora il migliore al mondo, nelle giornate buone - uno molto meno potente, ma con una vastissima scelta di soluzioni, da prime piatte a quelle slice ad uscire, da pesanti colpi al corpo a seconde talmente cariche di effetto da superare quasi in altezza l'avversario.

Un secondo punto da evidenziare è quello annoso di chi sarà migliore nello sfruttare le occasioni. Un punto che riguarda qualsiasi partita di tennis, ma quando c'è Federer in particolare. Nelle due partite davvero importanti, quelle contro Ferrer e Murray, Roger ha stupito tutti con una conversione palle break eccellente: 2/4 con lo spagnolo (annullando ben 9 pericoli su 10), addirittura 3/3 con lo scozzese. Ma lo svizzero in questo è sempre alquanto imprevedibile, capace da un momento all'altro di sprofondare in spreconerie artistiche che più di una volta in carriera gli hanno fatto perdere l'orientamento del match. E contro il guerriero "salva-match point" Djokovic, inutile sottolinearlo, potrebbe pagarlo salatissimo.

A livello indoor i precedenti dicono, non sorprendentemente, 3-1 Federer (non si conta Wimbledon), con Djokovic capace di battere Roger al chiuso solo nella finale 2009 di Basilea. All'O2 Arena i due si sono affrontati nel 2010, in semifinale, e fu un umiliante 61 61 reso semiuliante dal 3-0 d'inizio secondo set di Nole, per il 61 64 complessivo. Quella partita, tra l'altro, è stata spesso ricordata nella prima metà dello scorso anno in quanto ultima sconfitta di Djokovic prima del 2011 monstre; un'imbattibilità che Federer contornò appunto con quel 61 64 e con la divina semifinale di Parigi.

E in effetti ultimamente lo svizzero, ogniqualvolta si è trovato a scendere in campo contro Djokovic per partite dal significato ben specifico, ha voluto alzare la voce, "marcare il territorio": ricordiamo infatti anche la semifinale di Wimbledon, dove si giocò in pratica - Murray permettendo - la prima posizione mondiale.

Anche stasera ci si gioca più di una finale, più della possibilità del terzo titolo di fila per Federer (impresa mai riuscitagli finora, raggiungerebbe Lendl e Nastase nell'impresa, oltre ad agganciare McEnroe nel computo dei trofei vinti in carriera, 77), più del secondo trofeo per Djokovic (come Borg e Hewitt)

Stasera ci si gioca l'orgoglio di essere il più forte.

Chi avrà più orgoglio?


PROGRAMMA DI OGGI
FINALE DEL DOPPIO
Dalle ore 18.30 su Sky Sport 2 HD/canale 202 (telecronaca Boschetto/Golarsa)

FINALE DEL SINGOLARE
Dalle ore 20.45 su Sky Sport 1 HD/canale 201 (telecronaca Pero/Bertolucci)

Riccardo Nuziale

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