21/11/2012 16:00 CEST - Voglia di Future

ITF: Burundi amara per gli azzurri

TENNIS - Finale per Alessandro Bega a Bujumbura, dove Lorenzo Papasidero e Riccardo Sinicropi si sono fermati in semifinale. Stop in semifinale anche per Gianluigi Quinzi a Lins. Quarti anche per Corinna Dentoni a Zawada. Antonio Burruni

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Gianluigi Quinzi (Photo by Luigi Serra)
Gianluigi Quinzi (Photo by Luigi Serra)

Finale per Alessandro Bega a Bujumbura, dove Lorenzo Papasidero e Riccardo Sinicropi si sono fermati in semifinale. Stop in semifinale anche per Gianluigi Quinzi a Lins, mentre Viktor Galovic e Giacomo Oradini si sono fermati nei quarti ad Heraklion. Quarti anche per Corinna Dentoni a Zawada.

OTTO FUTURES MASCHILI.

Bujumbura (Burundi F1, terra battuta, 10mila): Tre azzurri vanno in semifinale, ma il titolo finisce al 22enne austriaco Gerald Melzer (favorito della vigilia e 318 ATP). Finale per Alessandro Bega, che ha ceduto 6-2 6-3 all’austriaco, dopo aver battuto con un periodico 6-2 in semifinale Lorenzo Papasidero. Semifinale anche per il numero 3 del seeding Riccardo Sinicropi, che ha perso 6-3 6-4 contro l’austriaco, autentica bestia nera per gli azzurri, visto che negli ottavi, aveva stoppato 6-3 4-6 6-3 Luca Pancaldi, unico ad avergli strappato un set. Ottavi di finale anche per Kevin Albonetti (periodico 6-4 dal 20enne qualificato serbo Slobodan Jevtic). Semaforo rosso all’esordio per la testa di serie numero 8 Davide Della Tommasina (6-4 6-3 da Jevtic), per Davide Melchiorre (6-1 7-5 dalla 18enne wild card locale Hassan Ndayishimiye). Bega e Sinicropi hanno sfiorato la vittoria in doppio, cedendo 6-4 3-6 10-8 in finale al 23enne austriaco Lukas Jastraunig ed al 22enne olandese Mark Vervoort. Semifinale per Della Tommasina/Melchiorre e per Albonetti, assieme al 30enne olandese Jan-Wouter Roep.

Lins (Brasile F30, terra battuta, 15mila): La Copa Proseg finisce nella bacheca del 19enne brasiliano di Sao Jose dos Campos Bruno Sant’Anna (testa di serie numero 6 e 420 ATP), che in finale ha regolato con un periodico 6-1 il 23enne mancino argentino Maximiliano Estevez (numero 3 del seeding e 293 ATP). Semifinale per Gianluigi Quinzi, stoppato 6-7(1) 7-5 6-4 da Estevez. Ottavi per Giammarco Micolani (periodico 6-2 dal 26enne brasiliano Tiago Lopes, testa di serie numero 8 e 551 ATP) e per Francesco Garzelli (6-4 6-0 dal 24enne cileno di Santiago Hans Podlipnik-Castillo, numero 2 del seeding e 306 ATP). Subito out Giorgio Portaluri (6-4 7-5 dal 22enne brasiliano Carlos Eduardo Severino, 652 ATP). Ko nelle qualificazioni Daniele Micolani. Finale brasiliana in doppio, con il 20enne di Porto Alegre Guilherme Clezar ed il 22enne concittadino Fabricio Neis che l’hanno spuntata 6-4 6-7(5) 10-7 sul 33enne di San Paolo Rodrigo-Antonio Grilli e sul 24enne Diego Matos. Semifinale per Giammarco Micolani e Portaluri. Subito out Garzelli, in coppia con il 23enne brasiliano Charles Costa.

Heraklion (Grecia F7, carpet, 10mila): La tappa dell’Hellenic Zeus Circuit va visto la doppietta del 19enne croato Mate Delic (638 ATP), che si è aggiudicato sia il singolare (6-4 7-6 al 22enne serbo Nikola Cacic, testa di serie numero 4 e 488 ATP), che in doppio, sempre assieme a Cacic (6-1 6-2 al 17enne francese delle Mauritius Enzo Couacaud ed al 24enne belga di Namur Julien Dubail). In singolare, quarti di finale per il numero 3 del seeding Viktor Galovic (4-6 6-1 6-2 da Delic) e per Giacomo Oradini (6-2 7-6 dal 31enne greco Alexandros Jakupovic, testa di serie numero 7 e 568 ATP). Stop all’esordio per il lucky looser Antonio Massara (7-5 6-3 dal 18enne qualificato francese di Bastia Laurent Lokoli, 1161 ATP). Ko nelle qualificazioni Joy Vigani, Eugenio Candioli e Michelangelo Endrizzi. In doppio, quarti di finale per Galovic/Oradini, che all’esordio hanno battuto Massara, in coppia con il 22enne austriaco Bastian Trinker.

Merida (Messico F14, cemento, 10mila): Il Circuito Peninsular Dixon ha visto l’affermazione del 18enne francese di Grande Synthe Lucas Pouille (559 ATP), con un periodico 6-3 sul coetaneo canadese di Vancouver Filip Peliwo (562 ATP, best ranking). Ottavi di finale per Erik Crepaldi, stoppato 6-4 6-3 dal 18enne special extemp francese di Avignone Mathias Bourgue (923 ATP), che all’esordio aveva fermato 6-4 6-2 anche Roberto Marcora, accreditato della quarta testa di serie. Sconfitto nelle qualificazioni Filippo Baldi. In doppio, vittoria per il 28enne australiano Yuri Bezeruk e per il 20enne delle Barbados Darian King, 6-3 6-1 al 21enne mancino messicano Mauricio Astorga ed al 21enne neozelandese di Sandringham Marvin Barker. Subito out Baldi/Marcora e Crepaldi, in coppia con il 23enne venezuelano Luis David Martinez.

Antalya-Kaya Belek (Turchia F44, cemento, 10mila): L’ennesimo torneo disputato nella cittadina turistica ha visto l’affermazione della 25enne wild card Marsel Ilhan (nato nell’uzbeka Samarcanda, ma di nazionalità turca, favorito della vigilia, 244 ATP e 87 all’inizio dell’anno scorso), che in finale ha battuto 6-3 6-2 il 21enne belga di Saint Vith Yannik Reuter (testa di serie numero 6 e 383 ATP). Sconfitto all’esordio il qualificato Andrea Patracchini (6-3 6-2 dal 23enne austriaco di Erlach Michael Linzer, numero 2 del seeding e 261 ATP). Stop nelle qualificazioni per Antonio Mastrelia e Manuel Mazzella (nel turno decisivo) e per Luca Mezzanotte, Giovanni Grieco e Luca Cerin. Doppio belga, con Julien Cagnina e Arthur De Greef, che l’hanno spuntata 6-1 6-7(3) 10-5 su Linzer e sul 24enne tedesco Marc Sieber. Subito out Grieco/Mezzanotte e Patracchini, assieme al 20enne svizzero di Brescia Luca Margaroli.

Bradenton (Stati Uniti F32, terra battuta, 10mila): In Florida si impone il francese Florian Reynet (favorito della vigilia e ATP), schiacciando 6-0 6-1 il 15enne tedesco Alexander Zverev (1165 ATP). Sconfitti nelle qualificazioni Andrea Bergomi e Massimiliano Fornaciari. Il doppio va al 27enne mancino di Tunisi Mohamed Abid ed al 23enne statunitense Ryan Thacher, che l’hanno spuntata 6-3 3-6 10-4 sul 20enne francese Romain Arneodo e sul 29enne monegasco Benjamin Balleret.

Jablonec Nad Nisou (Repubblica Ceca F9, indoor, 10mila): Il 24enne slovacco Miloslav Mecir (testa di serie numero 8 e 482 ATP) si aggiudica il titolo battendo 6-4 3-6 7-6(3) allo sprint il 26enne ceco Marek Michalicha (numero 2 del seeding e 350 ATP), che si è rifatto in doppio, assieme al 41enne connazionale Petr Kovacka, battendo 6-3 6-4 in finale altri due cechi, il 26enne di Ceske Budejocice Lukas Marsoun ed il 22enne Dominik Suc. Tricolore assente nella kermesse ceca.

Phuket (Thailandia F6, indoor, 10mila): Il 22enne britannico Alexander Ward (436 ATP) rispetta i pronostici della vigilia e vince al Thanyapura Sports & Leisure Club, battendo 6-3 6-1 in finale il 22enne russo Mikhail Fufygin (testa di serie numero 4 e 534 ATP). Battaglia nella finale del doppio, dove il 25enne australiano Ryan Agar ed il 24enne austriaco Sebastian Bader hanno superato 7-6(2) 2-6 10-8 Ward ed il 20enne francese Antoine Escoffier. Nessun italiano ha tentato la trasferta asiatica.


CINQUE ITF FEMMINILI.

Zawada (Polonia, indoor, 25mila): Benvenuti in casa Pliskova. Le 20enni gemelle ceche di Louny hanno fatto infatti incetta di trofei nell’Hart Open. Karolina (testa di serie numero 2 e 122 WTA) si è aggiudicata il singolare (6-3 6-2 alla 28enne croata di Zagabria Ana Vrljic, numero 4 del seeding, 236 WTA e 191 nel 2008) ed ha vinto anche il doppio, assieme alla mancina Kristyna (6-3 6-1 alla 31enne tedesca di Ottweiler Kristina Barrois ed alla 30enne mancina austriaca Sandra Klemenschits). In singolare, quarti di finale per Corinna Dentoni, accreditata della quinta testa di serie e sconfitta 6-7(6) 6-4 6-3 dalla 20enne bielorussa di Minsk Polina Pekhova (304 WTA). La wild card Vincenza Ciraolo ha ceduto 6-2 6-0 all’esordio alla 21enne qualificata ucraina Tetyana Arefyeva (373 WTA).

Antalya (Turchia, terra battuta, 10mila): Sventola la bandiera ungherese sui campi del Riu Kaya Belek Hotel, con Agnes Bukta (WTA) vincente 6-2 5-7 6-3 sulla 24enne romena di Bucarest Laura-Ioana Andrei (testa di serie numero 2 e 319 WTA). Ottavi di finale per Martina Di Giuseppe, battuta 1-6 6-3 7-5 dalla 19enne russa Aminat Kushlhova (numero 7 del seeding e 583 WTA), mentre hanno ceduto all’esordio la testa di serie numero 3 Carolina Pillot (periodico 6-3 dalla 25enne russa Tatiana Kotelnikova, 843 WTA), la qualificata Caterina Brunamonti (6-0 6-1 dalla 19enne romena Raluca Elena Platon, numero 8 del seeding e 605 WTA) e la testa di serie numero 4 Agnese Zucchini (3-6 6-0 6-2 dalla 15enne special extemp croata di Dubrovnik Ana Konjuh, al quarto torneo della sua carriera). Beatrice Lombardo ha perso nel turno decisivo delle qualificazioni. Doppio romeno, con Andrei e Platon che l’hanno spuntata 6-4 3-6 10-7 sulle sorelle turche Esen (la 23enne di Istanbul Hulya e la 24enne Lutfiye, nata nella bulgara Sofia). Subito out Di Giuseppe/Lombardo e Brunamonti, in coppia con la 17enne lettone Madara Straume.

Helsinky (Finlandia, indoor, 25mila): La 23enne svizzera Amra Sadikovic (ma nata nella macedone Priliep, 225 WTA e 179 lo scorso maggio) si è aggiudicata l’OrtoLaakarit Open, battendo 6-4 6-0 in finale la 18enne slovacca di Kosice Anna Karolina Schmiedlova (testa di serie numero 5 e 200 WTA, best ranking). Ottavi di finale per la favorita della vigilia, Karin Knapp, sconfitta 6-7(2) 6-3 6-2 dalla 17enne wild card estone di Tallinn Anett Kontaveit (439 WTA). Doppio vincente per le 20enni gemelle ucraine di Dnipropetrovsk Lyudmyla e Nadiya Kichenok, che hanno battuto con un periodico 6-3 la 26enne connazionale Irina Buryachok e la 20enne russa di Saratov Valeria Solovieva.

Heraklion (Grecia, carpet, 10mila): La tappa dell’Hellenic Zeus Circuit vede l’affermazione della 18enne mancina francese Manon Arcangioli (testa di serie numero 4 e 517 WTA), che in finale ha superato 7-6(7) 6-3 la 18enne qualificata svizzera Imane Maelle Kocher (999 WTA, best ranking). Semaforo rosso all’esordio per Martina Spigarelli (6-3 6-4 dalla 18enne turca Basak Eraydin, favorita della vigilia e 372 WTA, best ranking anche per lei), Martina Caregaro (7-6 6-2 dalla 18enne bulgara Borislava Botusharova, 730 WTA, best ranking) e per la qualificata Federica Arcidiacono (periodico 6-1 dalla 18enne serba di Belgrado Tamara Curovic, numero 2 del seeding e 454 WTA). Ko nelle qualificazioni Silvia Albano. In doppio, Eraydin e la 18enne australiana di Sydney Abbie Myers hanno battuto con un periodico 6-4 la Curovic e la 18enne russa Yana Sizikova.

Edgbaston (Gran Bretagna, indoor, 10mila): La 29enne ceca di Zlin Renata Voracova (287 WTA e 74 nel 2010) ha rispettato i favori del pronostico imponendosi al Priory Club battendo 6-4 6-2 in finale la 16enne wild card britannica Harriet Dart (958 WTA). Sconfitta nel turno decisivo delle qualificazioni Chiara Mendo. Doppio britannico, con la 23enne Anna Fitzpatrick e la 22enne Jade Windley vincenti 6-2 6-3 sulla 21enne ceca Martina Kubicikova e sulla 19enne slovacca di Banska Bystrica Chantal Skamlova.
 

Antonio Burruni

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