Sharapova: inizio perfetto. Venus quasi perfetto.

TENNIS - Inizio senza patemi per la finalista dell'anno scorso che regola la russa Puchova in meno di un'ora. La siberiana è la prima ad approdare al secondo turno seguita a ruota da Venus Williams che lascia un solo game alla Voskoboeva Bella rimonta di Romina Oprandi. Stosur passa in due. Da Melbourne Angelo Lo Conte e Daniele Malafarina

Sharapova - Puchova 60 60

Una passeggiata di salute per Maria Sharapova che inaugura il programma della prima giornata sul Campo Centrale, oltre alla sua stagione 2013, senza concedere un gioco alla sua connazionale Olga Pulchkova. La campionessa 2008 si impone in appena 55 minuti. La Sharapova inizia con qualche patema nei primi 3 giochi, forse arrugginita da una off-season carica di lavoro, ma poi sotterra la sua avversario sotto 18 colpi vincenti e 6 aces, cedendo appena 9 punti nel secondo set.

La testa di serie N.2 si è detta soddisfatta del suo esordio e soprattutto in salute, dopo un inverno con carichi di lavoro pesanti. Il suo obbiettivo resta ovviamente il titolo e deve in ogni caso tentare di difendere la finale conquistata 12 mesi fa e persa con Victoria Azarenka. "Per me conta vincere, punteggio e durata non contano" ha detto Masha, che potrebbe affrontare Venus Williams al terzo turno. (Luca De Gaspari)

V. Williams b Voskoboeva 6-1 6-0

Altra esordio sul velluto è quello di Venus Williams che in un’ora esatta si libera della kazaka Galina Voskoboeva, numero 80 del ranking mondiale, cedendo appena un gioco.

Venus, apparsa molto propositiva, chiude con un bilancio di 21 vincenti e appena 10 errori e il suo vestito è apparso ben più sorprendente della sua partita: a fine match Venus ha preferito commentare l'outfit da lei stessa disegnato, che ha preso come riferimento gli acquerelli, piuttosto del match. Se da un lato questo è altamente indicativo dell’inattendibilità del test di oggi, è comunque sempre bello rivederla sorridere dopo i suoi problemi recenti e purtroppo sempre presenti.

(Luca De Gaspari)

Stosur b Chang 76 63

Samantha Stosur non ha mai perso in uno Slam quando ha vinto il primo set (53-0) e ha vinto solo 6 volte su 38 in rimonta. Non è così strano, dunque, se il match d'esordio contro Kai-Chen Chang ha avuto senso fino al tiebreak del primo set. Stosur, dopo un inizio di stagione decisamente negativo che ha fatto moltiplicare i consigli dei colleghi su cosa dovesse fare per migliorare, serve un ace per cominciare il match ma perde il servizio al terzo gioco, complici due gratuiti, di dritto e di rovescio. La taiwanese cede il controbreak ma trova un secondo break alla seconda opportunità: sulla prima mette lunga la risposta, ma alla seconda approfitta del doppio fallo dell'australiana. La serie di gave vinti in risposta non si esaurisce qui. Stosur vince tre giochi di fila, ma sul 5-3 non riesce a chiudere il set e con un dritto a rete riporta il punteggio in linea con i turni di battuta. Si va così al tiebreak. Aiutata da due vincenti di dritto Stosur allunga 4-0, poi trova un punto di rovescio nonostante rompa una corda durante lo scambio e sigilla il 7-3 con un vincente di dritto.

Il secondo set, dopo il break in avvio di Stosur, procede senza ulteriori sussulti fino al 6-3 con Stosur che completa la vittoria dopo un'ora e 42 con un rovescio lungolinea.

A. Radwanska b. B. Babusic 7-5 6-0

Agnienszka Radwanska soffre un set prima di sbarazzarsi della venticinquenne wild card australiana Bojana Babusic con il punteggio di 7-5 6-0.
Nel primo set la tennista polacca è apparsa piuttosto contratta, commettendo molti gratuiti e vincendo soltanto il 47% dei punti sulla prima di servizio. Trovatasi a due punti dal perdere il primo parziale Aga ha poi infilato un otto giochi di fila, chiudendo in un ora e diciannove minuti.
Nell’intervista post-partita la numero 4 del tabellone ha imputato parte delle sue difficoltà iniziali alla presenza di un forte vento che ne ha condizionato la resa al servizio. Si è detta però soddisfatta della reazione e dell’ottima gestione del secondo parziale.
Al secondo turno se la vedrà con la vincente dell’incontro tra Alexandra Rus e Irina Begu.

(Angelo Lo Conte)

Altri risultati

Li - Karatancheva 61 63
Cirstea - Vandeweghe 64 62
Pliskova - Jones 63 62
Goerges - Dushevina 75 26 64
Govortsova - Parmentier 26 63 62
Oprandi - Pironkova 46 75 62
Zakopalova - Scheepers 6-1 6-2
Makarova - Larcher De Brito 6-2 7-5
Flipkens - Bratchikova 6-4 6-3
Radecka - Berhens 62 76
Dolonc - Rogowska 57 75 86
Paszek - Voegele 46 64 75
Cibulkova - Barty 36 60 61
Zheng - Zhang 61 36 64
Bartoli - Medina Garrigues 62 64
Savinykh - Minella 76 61
Begu - Rus 64 62
Kerber - Svitolina 62 64
Cornet - erakovic 75 67 108
Jankovic - Larsson 62 62
Doi - Martic 63 64
Zakopalova - Scheepers 61 62

Angelo Lo Conte, Daniele Malafarina