15/01/2013 15:04 CEST - AO 13 INTERVISTE

V. Azarenka - 15.01.2013

V. AZARENKA/M. Niculescu 6-1 6-4

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Non molte giocatrici giocano il suo dritto slice. Com'è averci a che fare?
Beh, è decisamente strano. Ma la conosco dai tempi juniores. Rispetto ad allora gioca molto più in top, all'epoca giocava tutto slice, da ambo le parti.
E' atipica e cerca di farti sentire un po' più triste sul campo, come se non sapessi cosa fare, perché ogni palla arriva da diverse angolazioni.
E' importante rimanere concentrate. Ho cercato di giocare i miei colpi, senza preoccuparmi troppo di cosa stava per inventarsi, perché talvolta penso che non sappia cosa stia facendo. L'impressione è quella (sorride).
E' stato importante rimaner concentrata e aggressiva.

Probabilmente hai sentito che Serena ha avuto un infortunio, ma ha comunque vinto. Presumo tu non sia preoccupata per le altre giocatrici, ma hai saputo nulla riguardo lei?
Non ho sentito perché stavo giocando il mio match. So che ha vinto 60 60, quindi di che infortunio stiamo parlando? (risate)

Ci sono differenze nel prepararsi a uno Slam da campionessa uscente?
Giusto un po' di attività fuori dal campo in più, ma la preparazione è la stessa. Non penso ci sia qualcosa che debba cambiare, soprattutto quando quello che ho fatto finora ha funzionato.
La preparazione è la stessa. Certamente si è più attenti su alcuni dettagli e si cerca sempre di migliorare.
Ma la preparazione è la stessa. Ballo ancora prima del match. Passo ancora tutto il tempo pre-match con il mio coach. E' tutto uguale a prima.

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