Tra Nole e il n.1 la stanchezza: avrà recuperato?

TENNIS - Nella mattina italiana Novak Djokovic affronta Tomas Berdych per un posto in semifinale, che darebbe al serbo la certezza di rimanere n.1. L'altro quarto il derby spagnolo Ferrer-Almagro. Federico Romagnoli

NO. 1 NOVAK DJOKOVIC (SRB) v NO. 5 TOMAS BERDYCH (CZE)
Precedenti: 11-1
2008 Bangkok  Hard (I)  SF Djokovic 75 61
2009 Miami-1000  Hard (O) R16 Djokovic 63 62
2010 Wimbledon  Grass (O) SF Berdych 63 76(9) 63
2010 Davis Cup (WG-SF) Hard (I)  R4 Djokovic 46 63 62 64
2010 ATP World Tour Finals Hard (I)  RR Djokovic 63 63
2011  Australian Open Hard (O) QF Djokovic 61 76(5) 61
2011 Dubai   Hard (O) SF Djokovic 67(5) 62 42 ret.
2011 Cincinnati  Hard (O) SF Djokovic 75 00 ret.
2011  ATP World Tour Finals Hard (I)  RR Djokovic 36 63 76(3)
2012 Monte Carlo  Clay (O) SF Djokovic 46 63 62
2012 Shanghai  Hard (O) SF Djokovic 63 64
2012 ATP World Tour Finals Hard (I)  RR Djokovic 62 76(6)

Undici a uno, con vittorie di Nole su qualsiasi superficie che non sia l'erba: questo è il verdetto della rivalità fra il serbo e il ceco. Verrebbe da pronosticare Djokovic a occhi chiusi, se non fosse che il campione in carica viene da una maratona di cinque ore e non sappiamo come l'abbia assorbita, inoltre Berdych è apparso raramente così in forma (non ha ancora perso un set). Chi scrive ritiene che Djokovic possa comunque trovare il bandolo della matassa, ma questa volta non ci si mette la mano sul fuoco. Nel caso a Berdych riuscisse il colpaccio, sarebbe la sua quarta vittoria contro un numero 1 (la sua prima contro un numero 1 che non sia Roger Federer) e riporterebbe la Repubblica Ceca in semifinale a Melbourne per la prima volta dal 2002, quando Jiri Novak dovette arrendersi in cinque set al futuro vincitore Thomas Johansson.
Dall'altra parte, per Djokovic la vittoria è necessaria: rimarrebbe numero 1 con certezza matematica, posizione che invece non è detto manterrebbe nel caso di una sconfitta (come sappiamo, un certo svizzero ama approfittare di ogni benché minima debolezza dei suoi avversari, e fa bene visto che lui di debolezze ne ha ben poche).

NO. 4 DAVID FERRER (ESP) v NO. 10 NICOLAS ALMAGRO (ESP)
Precedenti: 12-0
2006 AMS Cincinnati  Hard (O) R32 Ferrer  46 76(1) 60
2006  US Open  Hard (O) R128 Ferrer  76(1) 76(6) 61
2007  Bastad   Clay (O) FR Ferrer  61 62
2008 Valencia  Clay (O) FR Ferrer  46 62 76(2)
2009 Valencia  Hard (O) R32 Ferrer  75 67(3) 62
2011 Acapulco  Clay (O) FR Ferrer  76(4) 67(2) 62
2011 Barcelona  Clay (O) SF Ferrer  63 64
2011 Bastad   Clay (O) SF Ferrer  61 63
2012 Buenos Aires  Clay (O) FR Ferrer  46 63 62
2012 Madrid-1000  Clay (O) R16 Ferrer  76(5) 36 76(8)
2012 Bastad   Clay (O) FR Ferrer  62 62
2012 Valencia  Hard (O) QF Ferrer  63 75

Certe volte i tennisti rendono davvero difficile scrivere un articolo. Cosa ci si può inventare per una rivalità del genere? Almagro ha vinto cinque set su dodici incontri disputati contro Ferrer, il cui gioco sembra neutralizzarne ogni potere offensivo: il rovescio a una mano sarà pure bello da vedere, ma con Ferrer funziona solo se ti chiami Federer.
Vero è che più si allunga la rivalità, più possibilità ci sono che la striscia si interrompa, visto che Ferrer comincia a avere la sua età. Il punto è che a Ferrer non sembra interessare molto di avere la sua età, e che la legge delle probabilità non sempre funziona (lo stesso Ferrer ne sa qualcosa nei confronti dello svizzero di qualche riga fa). In sostanza: potrebbe essere un match combattuto, tuttavia è difficilissimo non vederer Ferrer favorito.
Nel caso vincesse ancora, sarebbe la sua quinta semifinale Slam: considerando inoltre che Berdych questa volta non parte già battuto con Djokovic, e che il ceco è alla sua portata (così come forse lo sarebbe Djokovic in caso di semifinale ottenuta dopo un'ulteriore maratona), Ferrer ha addirittura uno spiraglio per la finale (sottolineo: spiraglio). Vada come vada, a fine torneo scavalcherà comunque Nadal in classifica.

Federico Romagnoli