30/01/2013 23:45 CEST - COPPA DAVIS

Pericolo Raonic per la Spagna. Serbia e Usa tutto facile?

TENNIS – Nella parte alta del tabellone di Davis i vice campioni orfani delle loro stelle rischiano a Vancouver. La vincente affronterà Italia o Croazia nei quarti. Americani (in casa con il Brasile) e serbi (in Belgio) hanno sfide sulla carta agevoli. Stefano Tarantino

| | condividi
Raonic
Raonic

La parte alta del tabellone di Davis 2013 è quella nella quale c'è l'ottavo tra Italia e Croazia del quale già abbiamo parlato in altro articolo.

Approfondiamo ora le restanti sfide, partendo da quella tra Canada e Spagna la cui vincente affronterà poi nei quarti nel week-end immediatamente successivo a quello di Pasqua la vincitrice della sfida del Palavela di Torino

CANADA-SPAGNA

Thunderbird Sports Centre, Vancouver, Hard (indoor)

Canada: Frank Dancevic, Daniel Nestor, Vasek Pospisil, Milos Raonic
Capitano Martin Laurendeau

Spagna: Guillermo Garcia-Lopez, Marcel Granollers, Marc Lopez, Alberto Ramos
Capitano Alex Corretja

Alex Corretja al suo esordio sulla panchina da capitano l'anno scorso era stato capace di raggiungere la finale poi persa in Repubblica Ceca.
La musica quest'anno pare totalmente diversa.

Per infortuni, scelte tecniche o personali alla Spagna mancano nella sfida di Vancouver contro il Canada Nadal, Ferrer, Almagro, Verdasco e Feliciano Lopez.

L'unica certezza iberica è il doppio Granollers/Lopez ottimamente collaudato e vincitore del Master l'anno scorso.
Garcia-Lopez e Ramos sono delle vere e proprie riserve che sicuramente sul veloce non sfigurano ma da qui a vederle protagoniste in un match di Davis ne passa.

Ed allora sembrerebbe che per il Canada possa arrivare la prima vittoria nel tabellone princiaple.
La formazione capitanata da Martin Laurendeau non è infatti mai riuscita a superare il primo turno nelle sue 4 partecipazioni nel World Group.
Il Canada è stato infatti sconfitto nel 1991 (proprio dalla Spagna, unico precedente tra le due nazioni), nel 1992 (dalla Svezia), nel 2004 (dall'Olanda) e l'anno scorso (dalla Francia).

I padroni di casa sono nettamente favoriti, Raonic (attualmente nr. 12 del ranking) appare sul veloce inarrivabile per chiunque degli spagnoli scenda in campo (a proposito chi schiererà in singolare Corretja?).
Gli spagnoli dovrebbero allora cercare di ottenere i due punti contro Pospisil e poi provare a vincere il doppio, ma la cosa non è così semplice.
Pospisil è coetaneo di Raonic, al momento nulla d'eccezionale anche se potenzialmente il ragazzo vale qualcosa in più del suo attuale ranking (131). Oltretutto il nr.2 canadese in Davis difficilmente tradisce e quindi non sarà facile batterlo.
Non parliamo poi del doppio, Nestor (piccola curiosità, ha 2 anni in più di Corretja) è uno specialista del circuito e sia con Raonic che con Pospisil ha dato dimostrazione di buon affiatamento in passato.

La Spagna non perde al primo turno dal 2006, è alla sua 17esima presenza nel World Group ed è al nr.1 nel ranking riservato alle squadre nazionali, ma crediamo che il blasone stavolta non basterà.
L'unica speranza iberica potrebbe essere un Granollers impeccabile nei singolari ed in doppio, più facile la seconda, improba la prima.

Se vince il Canada ospiterà nei quarti sia Italia che Croazia, occasione ghiottissima per centrare addirittura la semifinale.
Se dovesse vincere la Spagna invece in entrambi i casi il match sarà giocato in trasferta.

Canada 60%-Spagna 40%

 

BELGIO-SERBIA

Spiroudome, Charleroi, terra rossa (indoor)

Belgio: Ruben Bemelmans, Steve Darcis, David Goffin, Olivier Rochus.
Capitano: Van Herck

Serbia: Novak Djokovic, Viktor Troicki, Nenad Zimonjic, (?)
Capitano: Bogdan Obradovic

I padroni di casa hanno scelto la terra rossa per provare a fermare lo squadrone serbo che però sarà a Charleroi senza Janko Tipsarevic (ancora non è stato comunicato il sostituto) alle prese con l'infortunio al piede che lo ha costretto al ritiro a Melbourne contro Nicolas Almagro negli ottavi di finale.
Ci sarà invece Djokovic che si era dichiarato disponibile sin dal primo momento e non  ha cambiato idea dopo la vittoria nello Slam “Down Under”.

I precedenti vedono la Serbia avanti 4-3, ma ben sei sfide sono state giocate come Jugoslavia (dal 1938 al 1974), l'ultima, nel 2004, come Serbia Montenegro.
Curiosamente in quella sfida giocata a Belgrado c'erano già Olivier Rochus da una parte e i giovanissimi Tipsarevic e Djokovic dall'altra parte, vinse il Belgio 3-2.

Il match se Djokovic sarà in forma non dovrebbe avere storia, ma attenzione ai belgi che hanno un giovanissimo Goffin che sulla terra non è da sottovalutare ed un Darcis che comunque se in giornata qualche grattacapo lo crea.
Bisognerà vedere anche come Troicki affiancherà Nole, quello visto in Australia non ha convinto, servirà ben altro per spegnere sul nascere le velleità del Belgio.
Zimonjic comunque in doppio è una sicurezza, serbi sicuramente favoriti.

Ricordiamo che il Belgio nelle sue 14 apparizioni nel World Goup ha perso ben 11 volte al primo turno, miglior risultato la semifinale giocata nel 1999 e persa con la Francia.

In caso di vittoria il Belgio affronterà o gli Usa in trasferta o il Brasile in casa, stesso ragionamento in caso di vittoria serba

Belgio 30% - Serbia 70%


USA-BRASILE

Veterans Memorial Arena, Jacksonville, Hard (indoor)

Usa: Bob Bryan, Mike Bryan, John Isner, Sam Querrey
Capitano: Jim Courier

Brasile: Thiago Alves, Thomas Bellucci, Marcelo Melo, Bruno Soares
Capitano: Joao Zwetsch

Il team più vincente della storia della Davis (27 titoli, l'ultimo nel 2007), l'unico capace di vincere la manifestazione su tutte le superfici (terra, cemento, erba e tappeto) insieme alla Francia, quella che insieme alla Repubblica Ceca ha saltato una sola edizione da quando esiste il World Group (unica retrocessione nel 1986) parte nettamente con i favori del pronostico contro il Brasile che torna nel tabellone principale dopo ben 10 anni.

Capitan Courier non dovrebbe avere problemi con i bombardieri Querrey e Isner ed il fantastico doppio dei gemelli Bryan ad avere la meglio sui sudamericani che schierano come primo singolarista l'ostico Bellucci ma che come nr. 2 hanno Thiago Alves, appena nr. 141 ATP.

Certo sarà interessante verificare le condizioni fisiche di John Isner che ha saltato gli Australian Open per un problema al ginocchio.

Si preannuncia invece interessante e spettacolare il doppio, perché anche i brasiliano hanno una coppia molto affiatata ed insieme ormai da anni nel circuito, Melo e Soares.
Piccola nota statistica, se i Bryan vinceranno il doppio Mike (che in un paio di occasioni ha giocato senza il fratello) diventerà il doppista americano con il maggior numero di successi in Davis (23) superando John van Ryn (fermo a quota 22).

Non crediamo basti un buon Bellucci per fermare gli Usa (i sudamericani sono stati due volte semifinalisti nella competizione, nel 1992 e nel 2000) che in caso di vittoria giocheranno i quarti comunque in casa, sia che passi il Belgio sia che si qualifichi la Serbia.
Il Brasile invece in caso di vittoria sarà in entrambe le circostanze costretto ad una nuova trasferta.

3-1 i precedenti per gli americani, Usa nettamente favoriti

USA 85% - Brasile 15%

 

 

Stefano Tarantino

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti