11/02/2013 20:50 CEST - WTA Doha

WTA Doha: buon debutto per Wozniacki e Kuznetsova

TENNIS - Nel WTA Premier 5 di Doha, Kuznetsova supera Mattek 76 64 in un match caratterizzato da 11 break. Al prossimo turno Schiavone o Bartoli. Tutto facile per Ivanovic e Wozniacki. Alessandro Mastroluca

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Svetlana Kuznetsova
Svetlana Kuznetsova

Undici break, di cui sette consecutivi tra primo e secondo set. Un numero di gratuiti quasi doppio rispetto ai vincenti. Non è certo la qualità del tennis, nonostante pregevoli soluzioni isolate, che ha reso interessante il match più atteso della prima giornata a Doha. Ma due forze uguali e contrarie riescono a creare una geometria variabile, un equilibrio instabile che garantisce l'incertezza sul risultato, ingrediente essenziale del coinvolgimento per lo spettatore.

Da questo punto di vista Kuznetsova-Mattek, l'incontro che ha chiuso il programma nel WTA Premier qatariota, non ha tradito le attese. Ha vinto la russa 76 64, perché ha saputo giocare meglio i punti che hanno chiuso i due set. Sveta ha chiuso con 24 vincenti e 37 errori, 23-44 il bilancio della statunitense che ha fatto calare il sipario sulla partita con due rovesci scentrati finiti rispettivamente largo e lungo di almeno mezzo metro.

Eppure era stato proprio con questo fondamentale che aveva costruito il primo break con cui era salita 4-2 nel primo set. Non riesce però a difendere il vantaggio e perde il servizio per due volte di fila. Appena Mattek accorcia, Kuznetsova entra e spesso trova il vincente di dritto: particolarmente efficace il contropiede in lungolinea. Ma è il servizio a tradire la russa, così Mattek indovina tre risposte vincenti di fila che valgono il controbreak del 5-5.

Ancora una volta, però, la statunitense distrugge quanto appena costruito e perde il break a zero. Kuznetsova però scentra un passante e non controlla un dritto non impossibile: si va al tiebreak. Il primo punto è per Mattek, i successivi sette di Kuznetsova, che chiude il parziale con un bilancio di 11-24. Troppo pochi i 7 vincenti di Mattek, a fronte di 25 gratuiti.

Il secondo set si apre con altri tre break consecutivi (2 a 1 per Mattek), prima di stabilizzarsi e riprendere a seguire la successione dei servizi. La fase centrale del secondo parziale è la frazione migliore della partita, in cui si vedono più colpi vincenti, anche con belle invenzioni (dritti dal centro col corpo indietro, variazioni con rasoiate di rovescio slice, attacchi in controtempo) e meno errori. Mattek discute con Nouni a causa di un giudice di linea troppo zelante nel chiamare il fallo di piede, ma riesce comunque a tenere un tribolato turno di battuta nel sesto game, dopo 14 punti e 8 minuti. Sale così 4-2. Non vincerà più un game.

Kuznetsova vede sfumare i primi due match point nell'ultimo gioco (Mattek piazza tre accelerazioni di rovescio per annullare il primo, e sul secondo gioca una volée alta addosso a Kuznetsova che però non è abbastanza reattiva e non si coordina per il passante) ma i due errori finali la proiettano al secondo turno contro Schiavone o Bartoli.

La francese, che ha annunciato di non voler farsi più seguire dal padre e di voler lavorare con Mauresmo, è stata scavalcata in classifica da Caroline Wozniacki, tornata così in top-10 per la 186ma settimana in carriera. La danese ha vissuto un esordio che più morbido non si può: 61 62 alla lucky loser bosniaca Mervana Jugic Salkic. “Il primo match in un torneo è sempre difficile” ha detto Wozniacki, “soprattutto se giochi contro un'avversaria che non hai mai affrontato. Ho cercato di fare il mio gioco, sono contenta di come siano andate le cose”. “Caro” affronterà Cirstea o Jabeur prima di un possibile ottavo di finale contro Angelique Kerber, che al secondo turno dovrà affrontare l'insidioso derby contro Mona Barthel.

Insidioso si profilava anche il debutto di Ana Ivanovic contro Tamira Paszek. Il match è andato in maniera decisamente diversa rispetto alle attese: 61 62 per la serba.

Caroline Wozniacki (10) def. Mervana Jugic-Salkic, 6-1, 6-2
Ana Ivanovic (13) def. Tamira Paszek, 6-1, 6-2
Anastasia Rodionova def. Zheng Jie, 6-2, 6-3
Simona Halep def. Olga Govortsova, 6-1, 6-0
Mona Barthel def. Yulia Putintseva, 6-4, 6-2
Svetlana Kuznetsova def. Bethanie Mattek-Sands, 7-6 (7-1), 6-4
Caroline Garcia def. Fatma Al Nabhani, 6-2, 6-3
Daria Gavrilova def. Anabel Medina Garrigues, 4-6, 6-3, 6-3

Alessandro Mastroluca

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