Vika alla prova Hantuchova, Date altro miracolo?

TENNIS – Si completa il secondo turno nel torneo femminile di Indian Wells. La Azarenka affronta la Hantuchova che conduce 2-1 nei precedenti. La veterana giapponese prova a ribaltare il pronostico contro la Vesnina. Minacce americane per Stosur (Keys) e Ivanovic (Townsend). Stefano Tarantino

Il torneo femminile di Indian Wells, a dispetto di quello maschile, è un giorno avanti, ed oggi completa il secondo turno.

C'è l'esordio della nr.2 del mondo (testa di serie nr.1 qui per l'assenza oramai atavica di Serena Williams) Vika Azarenka, programma non valido qualitativamente parlando come quello maschile, a riprova che nel tennis femminile in un tabellone a 128 (o quasi visto che a Indian Wells è a 96) per vedere match interessanti bisogna aspettare quantomeno i sedicesimi.

Vediamo cosa ci riserva il programma odierno.

Abbiamo detto di Vika Azarenka, che dopo la gran partenza (vittoria agli Australian Open e a Doha, semifinale a Brisbane, dove però non è scesa proprio in campo contro Serena per un infortunio al piede) vuol continuare il filotto di vittorie ed imitare per quanto possibile quello del 2012.

Proverà a sbarrarle la strada Daniela Hantuchova, che ad inizio stagione aveva dichiarato di voler puntare nuovamente alla Top10 prima di essere smentita dai risultati.

La tennista slovacca dopo i quarti a Brisbane si è completamente smarrita, ha fatto solo ottavi a Dubai (sconfitta dalla nostra Errani) e si è ritrovata in Fed Cup, dove ha condotto la sua nazione alla semifinale.
Scesa in classifica al numero 73 del ranking, sta provando a ritornare a livelli decenti, ma nonostante i precedenti siano in suo favore (2-1, ma una vittoria risale al 2007 e l'ultima sfida al 2011) non crediamo che la Azarenka faccia sconti.

Scorrendo il tabellone, troviamo il match abbastanza equilibrato tra la Flipkens e la Niculescu, con la rumena che viene dal primo titolo vinto in quel di Florianopolis e pare più in forma della belga, che ha vinto l'unico precedente giocato proprio quest'anno ad Hobart.

La testa di serie nr.20, la tennista di Taipei Hsieh inizia la sua avventura contro l'americana Hampton, molto ostica, partita di sicuro non facile.
Bel match tra Sloane Stephens e la Radwanska meno forte, Urszula. L'americana ci sembra favorita, per mezzi tecnici e potenza fisica.

Petrova e Goerges non dovrebbero avere problemi con Voegele e Arvidsson, mentre Elena Vesnina affronta la peggiore avversaria che si potesse trovare davanti, quella Kimiko Date che non smette mai di stupire.

La Vesnina sta giocando la miglior stagione della sua carriera, ma occhio alla Date che non molla mai e che vende sempre cara la pelle (chiedere alla Voskoboeva eliminata al 1° turno).

Match sulla carta agevole per Caroline Wozniacki che se la vedrà con la francese Cornet, anche la tedesca Kerber non dovrebbe avere problemi con la rumena Begu.
Wickmayer e Makarova sembrano già proiettate al terzo turno dovendo affrontare le due qualificate Lucic-Baroni e Muguruza, mentre per la Safarova c'è la non facile Rybarikova.

La tennista slovacca, oltre ad essere una buona doppista, sta giocando una eccellente stagione anche in singolare, e la Safarova non si potrà certo permettere una prova delle sue ai limiti della mediocrità.
Match non facile, certo se Lucie gioca al suo livello è favorita.

Match bello impegnativo anche per Ana Ivanovic, opposta alla rivelazione americana Taylor Townsend, che contro la Hradecka al primo turno ha vinto il primo match da professionista nel circuito.
Crediamo che la giovane americana debba ancora farne di esperienza e la Ivanovic sarà intelligente abbastanza da non sottovalutare l'avversaria, ma siamo curiosi di vedere all'opera la 16enne statunitense.

Nell'ultima parte del tabellone in campo anche la Barthel e la Peng che sembrano favorite contro Bertens e Dulgheru, mentre Sammy Stosur è chiamata a battere un colpo contro l'americana Keys.

L'australiana dopo un inizio disastroso di stagione ha provato a venir fuori, ma al momento i risultati sono davvero insufficienti, ed un passo falso contro la Keys inizierebbe a segnare anche psicologicamente (cosa non difficile per la Stosur) la tennista australiana, che rischierebbe di imboccare una crisi senza via di uscita.

Stefano Tarantino