13/03/2013 10:57 CEST - Indian Wells

Sharapova parte piano, Kvitova è super, fuori le Radwanska

TENNIS - La russa fatica nel primo set con la Arruabarrena-Vecino ma poi domina (75 60), mentre la ceca trova il primo quarto in carriera a Indian Wells vincendo il derby con la Zakopalova: 62 63. Azarenka, nonostante la caviglia fasciata, batte Urszula Radwanska 63 61. Fuori anche la sorella Aga, battuta da Maria Kirilenko. Redazione

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WTA Indian Wells, Maria Sharapova
WTA Indian Wells, Maria Sharapova

(1) Azarenka b. U.Radwanska 63 61

Continua l'imbattibilità di Vika Azarenka, che lascia quattro game a Urszula Radwanska, sconfitta 63 61. La bielorussa, che è riuscita ad apparire a tratti vulnerabile nonostante abbia vinto 21 degli ultimi 25 game giocati tra terzo e quarto turno, chiude con 20 vincenti e 26 errori. 11-29 il bilancio della polacca, rimasta in partita per i primi sei giochi. Il primo set si decide al quinto game, con la polacca che concede il break 15 con un paio di errori gratuiti (dritto e rovescio). Urszula perde il servizio una seconda volta, nel nono gioco, che chiude il parziale. E lo fa nel modo peggiore, con un doppio fallo. Non è stato un set esaltante: 10 i vincenti di Azarenka (che ha convertito l'87% di punti con la prima) contro i sei della polacca, che ha commesso due gratuiti in più, 21 contro 19.

Vika non sta benissimo, ma a fine primo set, nonostante la caviglia fasciata per l'infortunio che si porta dietro da Dubai e il mal di gola, non chiede l'MTO. Radwanska si procura una palla break, la quarta, con un millimetrico drop di rovescio, di quelli che avranno fatto divertire anche Benoit Paire, pescato in prima fila. Azarenka si salva dal doppio fallo, e dal break, con una seconda davvero al limite e riesce a tenere un laborioso turno di servizio. Non sarà la sola chiamata dubbia dei giudici di linea nei primi due game del parziale. Le speranze della polacca si cominciano a spegnere nel quarto gioco. Con un doppio fallo consegna due palle break alla numero 2 del mondo. Salva la prima con un rovescio lungolinea vincente, ma alla seconda Vika martella per tutto lo scambio sul rovescio di Radwanska, costretta a giocarne una decina fino ad andare fuori giri: 3-1. Radwanska, l'unica giocatrice capace di togliere il servizio a Serena Williams alle Olimpiadi, smette di crederci e subisce un nuovo break al successivo turno di battuta. Riesce a salvare un primo match point, con un rovescio dal centro sulla riga, sul secondo tenta una palla corta ma Azarenka ci arriva e chiude salutando svogliatamente il pubblico della California.

Nei quarti, Azarenka affronterà la danese Caroline Wozniacki, che nell'ultimo match della sessione serale ha avuto la meglio di Nadia Petrova per 76(3) 63 dopo quasi due ore di gioco. Una Caroline in versione "Wall-zniacki" ha eretto un muro di regolarità davanti alle bordate della russa, che deve recriminare l'occasione persa nel primo parziale quando ha servito per il set sul 5-3, ed ha poi successivamente smarrito il servizio proprio nel momento più importante. Una volta ceduta la prima frazione, la Petrova è sempre stata costretta ad inseguire ed alla fine si è dovuta arrendere alla regolarità dell'avversaria. (AM)

(2) Sharapova b. Arruabarrena-Vecino 75 60
Maria Sharapova ha confermato di avere qualche problema con le giocatrici spagnole. Dopo l'opaca prestazione nel turno precedente contro la Suarez Navarro, Masha ha infatti sofferto non poco nel primo parziale, vinto solo al dodicesimo gioco.

E' stata una Sharapova molto fallosa, sia al servizio (sette doppi falli) che in generale (30 gratuiti), ma che ha comunque saputo dilagare una volta trovata l'uscita del labirintico primo parziale.

Dove l'Arruabarrena-Vecino è scappata immediatamente sul 2-0, grazie a un dritto incrociato fuori misura della russa sul 30-40. Ma immediatamente ristabilite le gerarchie nel game successivo e trovato il break del sorpasso nel settimo gioco per il 4-3 e servizio, sembrava che la partita fosse tornata sui binari previsti. Invece la spagnola è tornata subito sotto, per l'immediato controbreak, ottenuto addirittura a 0. Ma tenuto a fatica (pur non concedendo palle break) il servizio per il 5-4, l'Arruabarrena-Vecino ha dovuto cedere nell'undicesimo gioco. Chiamata a chiudere, la Sharapova ha concretizzato il vantaggio solo ai vantaggi, al terzo set point. Il secondo set è stata una formalità, con la spagnola scoraggiata e la russa tranquillizzata dal vantaggio conseguito.

(5) Kvitova b. (19) Zakopalova 62 63
E' stata la giornata delle prime volte per Petra Kvitova. Dopo due (polverosissime) sconfitte, è riuscita finalmente a battere la connazionale Zakopalova; alla quinta edizione, è riuscita finalmente a raggiungere un quarto di finale a Indian Wells.

Tutto ciò l'ha fatto in grande stile, con giusto qualche sbavatura al servizio nel secondo set (dove ha commesso due doppi falli e vinto solo 3 punti su 10 con la seconda), ma giocando complessivamente un match estremamente solido, pressoché ingiocabile con la prima di servizio (75% di resa).

Il match è un'altra piccola ma importante conferma per la Kvitova, che sembra essersi finalmente riavvicinata ai livelli che le competono. Al prossimo turno troverà Maria Kirilenko, che ha eliminato Agnieszka Radwanska 61 46 75 in un match programmato sul campo 3 e senza copertura televisiva. La russa si prende così la rivincita dopo l'ultimo precedente, il quarto di finale a Wimbledon interrotto alle 20.48 (ora locale) sul campo 1 sul 4-4 al terzo e terminato due ore dopo sul Centrale coperto dal tetto e vinto da Aga 75 46 75. Stavolta è andata diversamente per la polacca, che ha sperato di poter dare una svolta alla partita con il parziale di cinque giochi di fila dal 3-4 nel secondo set. Ma Kirilenko è riuscita a rimontare andando a servire per il match sul 5-3. Nemmeno il break a zero ha rivitalizzato Radwanska, prima top-8 a uscire dal torneo.

Un po' infreddolita, in conferenza stampa Kirilenko ha dichiarato: "Forse il mio momento è finalmente arrivato. Ognuno matura a suo tempo, forse sono un po' cresciuta".

Stosur b. Barthel 46 62 63

Dopo la brutta figura agli Australian Open (eliminata al secondo turno), Stosur ha raggiunto i quarti a Doha e Dubai, perdendo da Sharapova e Vinci. A Indian Wells ha sofferto non poco per piegare Shuai Peng al terzo turno e ha dovuto rimontare anche contro Mona Barthel, reduce dal 61 36 60 su Ana Ivanovic. Al primo confronto diretto, Barthel ha fatto valere per un set e mezzo le grandi soluzioni da fondo, soprattutto col rovescio lungolinea, e il buonissimo gioco di volo. Così ha allungato subito 5-1. Stosur ha accorciato fino al 5-4, ma dopo aver annullato due set point (da 40-0 a 40-30) ha spedito una risposta larga. Nel secondo e terzo set, però, Stosur è stata davvero superlativa. Ha dominato il secondo 6-2 e infilato i primi quattro giochi del terzo. Barthel recupera uno dei due break di svantaggio, anche grazie ad un rovescio lungolinea dei suoi. Stosur dal canto suo si fa applaudire per un notevole passante di rovescio diagonale in slice, forse uno dei punti più belli della partita. Nonostante un doppio fallo sul primo match point (sul 5-3), Stosur chiude 46 62 63. Ai quarti affronterà la testa di serie n.4 Angelique Kerber che ha avuto la meglio di Garbine Muguruza per 6-4, 7-5 in un match spostato sul campo n.7 a causa del prolungarsi degli altri incontri in programma sullo Stadium 3. (AM)

Tutti i risultati

Victoria Azarenka (1) def. Urszula Radwanska, 6-3, 6-1
Maria Sharapova (2) def. Lara Arruabarrena-Vecino, 7-5, 6-0
Maria Kirilenko (13) def. Agnieszka Radwanska (3), 6-1, 4-6, 7-5
Angelique Kerber (4) def. Garbine Muguruza, 6-4, 7-5
Petra Kvitova (5) def. Klara Zakopalova (19), 6-2, 6-3
Sara Errani (6) def. Marion Bartoli (9), 6-3, 6-2
Samantha Stosur (7) def. Mona Barthel (24), 4-6, 6-2, 6-3
Caroline Wozniacki (8) def. Nadia Petrova (10), 7-6 (7-3), 6-3

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