WTA Indian Wells: vincono tutte le big

TENNIS - Azarenka, Kerber, Wozniacki avanzano al terzo turno. Ivanovic ferma la corsa della sedicenne Taylor Townsend. Eliminate quattro teste di serie: Stephens, 15, Safarova, 16, Nakarova, 17, e Hsieh, 20.

Victoria Azarenka passa al terzo turno eliminando Daniela Hantuchova con un piccolo brivido iniziale. La slovacca, infatti, parte meglio e si porta avanti 4-1 nel primo set. Ma Vika vince 11 dei successivi 12 game e chiude 64 61. "Va dato merito a Daniela che è partita davvero bene" ha detto Azarenka dopo la partita. "Non giocavo da in po' ed è sempre una situazione particolare, mentre lei ha già giocato un turno qui, e si trova sempre molto bene, non a caso ha vinto il torneo due volte. Mi è servito un po' di tempo per entrare in partita, per capire che dovevo alzare il livello se volevo vincere. All'inizio ha fatto un sacco di vincenti, ma sono riuscita a girare l'inerzia, a farla muovere di più, a metterla fuori posizione". 

Azarenka aveva perso due delle tre precedenti sfide con Hantuchova, tra cui un match che avrà un ruolo decisivo nella sua carriera, il primo turno a Doha del 2011. Dopo quella sconfitta, Azarenka pensa addirittura al ritiro, torna in Bielorussia e solo le parole della nonna la convincono a tornare e aprono il secondo tempo della sua carriera. Tornerà sul circuito più matura e i grandi risultati degli ultimi due anni confermano quanto sia stato importante.

Angelique Kerber, testa di serie numero 4, interrompe una serie di tre sconfitte consecutive dopo aver perso da Makarova agli ottavi degli Australian Open e, sempre in due set, da Barthel a Doha e da Errani a Subai. La tedesca ha breakato Camila Begu cinque volte chiudendo 63 62 in 67 minuti. Affronterà ora Yanina Wickmayer che ha rimontato contro Mirjana Lucic-Baroni 36 63 62: i precedenti sono in parità, 1-1.

Passa anche Sam Stosur, che batte 63 64 la promessa Usa Madison Keys con un break per set. "Madison ha un gioco potente, serve forte, ha un dritto pesante. Mi ha messo in difficoltà con le seconde in kick, ha contrastato bene il mio slice. Deve solo mettere insieme i pezzi" ha detto Stosur. L'australiana ha ricevuto un buon sostegno dal pubblico, nonostante abbia affrontato un giovane talento di casa. "Il pubblico mi è sempre stato vicino in tutti i tornei in America, non solo qui. Forse questo affetto deriva dai tempi in cui giocavo il doppio con Lisa Raymond, e dalla mia vittoria agli Us Open".

E' comunque soddisfatta Madison Keys. "Questa partita mi ha insegnato molto. Nei momenti più tesi del match, devo servire meglio" ha detto. "Poi quando faccio errori mi innervosisco e divento frenetica, invece devo lavorare, e sto lavorare, per mantenere la calma e la lucidità. Per esempio, oggi la differenza si è vista. Se lei si trovava a servire sul 30 pari piazzava una gran prima e chiudeva col dritto. Io magari mancavo la prima e diventavo super-nervosa prima di servire la seconda".

Avanzano anche Caroline Wozniacki, che impiega oltre due ore e mezza per piegare Alize Cornet 64 36 63, e Ana Ivanovic che ha messo in mostra tutte le fragilità della sedicenne Taylor Townsend, sconfitta 61 62: ora la serba affronterà Mona Barthel. Taylor ha perso i primi cinque game sbagliando molto, anche col suo colpo migliore, il dritto. Ha pagato la tensione con doppi falli sulle palle game, e ha certamente compreso quanto dovrà lavorare sulla reattività di piedi e sugli spostamenti.

Taylor, che per un periodo è stata allenata dal padre di Donald Young, ha punti di forza e debolezze simili a lui. Ha mostrato comunque lampi di potenziale notevole. Quando tira il dritto inside-out può fare davvero male, anche a un'avversaria come la serba. Ha mostrato un buonissimo gioco di volo e una qualità non così frequente nel tennis femminile: sa giocare bene lo smash e i colpi sopra la testa.

Bello, infine, vedere Taylor supportata sugli spalti da Madison Keys, Melanie Oudin e Jamie Hampton, brava a mantenere la calma in campo e piegare, con la forza della tranquillità, la taiwanese Hsieh, testa di serie numero 20, 63 63. "Hsieh gioca molto bene, colpendo da entrambi i lati con due mani ho cercato di giocare profondo e centrale per non darle angoli" ha commentato Hampton che ancora non è abituata a essere considerata una promessa, una possibile futura star, vive il tennis con grande intensità anche se in campo le sue emozioni traspaiono poco, tanto da farla sembrare a volte fredda. E invece non è affatto così: lo dimostra il rimpianto che prova ancora adesso per aver perso da Azarenka in Australia al terzo set, anche perché il mal di schiena le ha impedito di giocare al massimo. O la frustrazione del post partita dopo aver perso in due tiebreak da Radwanska a Auckland avendo giocato meglio della polacca per gran parte del match.

Non si sente affatto "cool", comunque. "Sono abbastanza noiosa, in verità. La mia vita gira intorno al tennis, non c'è tempo per molto altro".

Oltre a Hsieh, sono uscite altre tre teste di serie: Sloane Stephens, n.15, battuta 63 64 da Urszula Radwanska che ha mancato due match point sul 63 62 40-15; Safarova, sconfitta da Magdalena Rybarikova 62 46 62 dopo essere stata in vantaggio 62 20, e Makarova, anche lei piegata in tre set, dalla spagnola Muguruza.

Per Rybarikova e Radwanska si tratta della prima vittoria contro una giocatrice tra l'11ma e la 20ma posizione nel ranking. Entrambe però, hanno già sconfitto top-10 in passato: la slovacca ha sconfitto Kvitova, allora n.10, in un ITF a Praga nel 2011; Radwanska ha battuto la soretta Aga a Dubai nel 2009, Kuznetsova a Indian Wells lo stesso anno e Bartoli l'anno scorso a Bruxelles.

WTA Singles - Second Round
[1] V Azarenka (BLR) d D Hantuchova (SVK) 64 61
[4] A Kerber (GER) d I Begu (ROU) 63 62
[7] S Stosur (AUS) d [WC] M Keys (USA) 63 64
[8] C Wozniacki (DEN) d A Cornet (FRA) 64 36 63
[10] N Petrova (RUS) d [LL] S Voegele (SUI) 62 63
[11] A Ivanovic (SRB) d [WC] T Townsend (USA) 61 62
U Radwanska (POL) d [15] S Stephens (USA) 63 64
M Rybarikova (SVK) d [16] L Safarova (CZE) 62 46 62
[Q] G Muguruza (ESP) d [17] E Makarova (RUS) 63 16 64
J Hampton (USA) d [20] S Hsieh (TPE) 63 63
[21] J Goerges (GER) d S Arvidsson (SWE) 63 63
[24] M Barthel (GER) d K Bertens (NED) 61 64
[28] K Flipkens (BEL) d M Niculescu (ROU) 46 64 63
[29] E Vesnina (RUS) d [WC] K Date-Krumm (JPN) 36 75 61
[30] Y Wickmayer (BEL) d [Q] M Lucic-Baroni (CRO) 36 63 62
[32] S Peng (CHN) d A Dulgheru (ROU) 60 46 63