12/05/2013 08:45 CEST - WTA Madrid
TENNIS - WTA Madrid. SHARAPOVA b. Ivanovic 63 64
Q. Anche se hai giocato bene, è stata una partita più facile che a Stoccarda?
MARIA SHARAPOVA: Penso che nel precedente incontro due settimane fa ho avuto un momento negativo nel secondo set. dopo aver perso il break oggi, mi sono ricordata di quel momento e non volevo che ricapitasse: ho giocato bene per recuperare e ho risposto bene. Sono contenta di come ho giocato.
Q. E’ la tua vittoria numero 500. Ti senti una veterana?
MARIA SHARAPOVA: Cerco di non pensarci troppo se no ti fa sentire vecchia. Comunque è un numero importante di cui sono orgogliosa.
Q. Prossimo turno contro Serena. Sarà dura, pensi di avere una chance?
MARIA SHARAPOVA: Sì. Penso di aver giocato molto bene contro di lei a Miami nel primo set e mezzo. Purtroppo non basta. Devo mantenere il livello per tutto il match e sfruttare le opportunità. È la sua terza o quarta finale di fila, sta giocando molto bene. Ovviamente sarà dura contro di lei. Non vinco da tanto tempo ma la cosa magnifica è che mi sto mettendo nella posizione di poter cambiare questa situazione. Arrivare in finale è un grande traguardo per me.
Q. Pensi di avere più chance sulla terra rispetto al cemento?
MARIA SHARAPOVA: E’ da un po’ che non giochiamo sulla terra. Ma penso che ogni torneo sia diverso e anche l’ambiente cambi. Cercherò di prendere le cose positive dal mio match precedente e incorporarle in quello di domani.
Q. Congratulazioni per la tua relazione con Grigor Dimitrov.
MARIA SHARAPOVA: Siamo ufficialmente insieme. (Sorride.)
Q. Come è? Giocherete insieme nei tornei del Grande Slam?
MARIA SHARAPOVA: Tutti sanno che non discuto la mia vita privata. Usciamo da un po’ e abbiamo visto che qualcuno ci ha fatto una foto ieri. Entrambi vogliamo rimanere fuori dall’occhio pubblico il più possibile. Rispetto al giocare insieme: l’ultima volta ho giocato un doppio misto 10 anni fa e ho capito che non è per me.
Q. Cosa puoi dire di Billie Jean King e del suo ruolo nella WTA come pioniere?
MARIA SHARAPOVA: Me la ricordo da giovane. Ero con i miei genitori ad un torneo di Roehampton prima di Wimbledon e lei si è avvicinata e ha parlato con me e i miei genitori. Non mi ricordo che cosa mi abbia detto però è stato carino da parte sua, una leggenda del tennis, prendersi il tempo di venire a parlare con me, penso tredicenne, e discutere del futuro e del presente. Poi tutto quello che lei ha portato al tennis in termini di convinzioni, voglia, etica del lavoro e ovviamente sul campo sono di grande esempio per tutte. Non importa in che momento della mia vita fossi, lei mi ha sempre mandato messaggi, sia che perdessi o vincessi, ho sempre sentito e apprezzato la sua presenza.
Traduzione di Giulia Vai