27/09/2013 17:32 CEST - Tennis flash
27.9.2013
Prima di iniziare i tornei Pechino e Shangai, Rafael Nadal è volato in Corea del Sud dove mancava dal Novembre 2006 quando giocò una partita di esibizione con Federer. Durante il suo tour promozionale ha potuto incontrare Lee Duck-hee, un 15enne giocatore di tennis affetto purtroppo fin dalla nascita di gravi problemi di udito.
“Quando ho sentito parlare di un giocatore sordo, non potevo crederci; nel tennis avere questi problemi può essere un handicap. Mi auguro che Lee continui a stare bene e che abbia ancora la stessa forza mentale ed enorme determinazione” ha dichiarato Nadal durante la conferenza stampa.
Lo spagnolo non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il giocatore coreano che quando vinse il suo primo punto ATP scrisse in twitter “La storia incredibile di Lee Duck-hee ci insegna quanto dobbiamo lottare“.
“Giocare a tennis è anche un modo per superare le difficoltà e le avversità della vita; la vicenda di Lee deve essere una fonte d’ispirazione non solo per i ragazzi ma anche per i giocatori professionisti; ecco perché mi sono interessato alla sua storia” continua lo spagnolo “mi piacerebbe non perdere il contatto con lui e di vederlo giocare subito nei tornei junior degli slam; sono sicuro che ha molte persone che lo stanno aiutando e vorrei essere uno di loro”
Nadal non ha perso l’occasione di giocare con Lee consigliandolo sugli spostamenti in campo e sul dritto “Io a 15 anni non avevo lo stesso entusiasmo di Lee; spero di vederlo presto nel circuito più importante”.
Francesco Ciaccia