Ovviamente un inizio lento. È dipeso da lei oppure eri un pochino nervosa?
No, non ero assolutamente nervosa. Penso che lei sia stata molto solida. Ha giocato davvero molto bene. Ha funzionato tutto nella maniera giusta. Forse non avevo abbastanza energie. Non ho spinto molto come al solito. Ho aspettato troppo. Ma nel secondo set è andata molto meglio. Ho cercato di trovare quel qualcosa in più, di essere più aggressiva, sono stata più vicina e ho avuto le mie chance. Non ce l’ho fatta. Va bene comunque. Lei parte sempre forte in questo torneo. Lo scorso anno nel primo incontro sconfisse Serena (Williams, ndr) 6-0 6-2. Ovviamente oggi ha giocato davvero molto bene.

Hai notato qualcosa di diverso sul suo servizio? L’impressione è che abbia servito particolarmente bene oggi. Rispetto alle ultime sfide fra voi due, cosa c’è stato di diverso?
Ha servito sicuramente meglio. Non ha commesso molti doppi falli. E ha anche servito più spesso in slice sul mio dritto. Oggi ha servito sicuramente meglio.

Puoi parlarci un po’ delle condizioni del campo? Come ti è sembrato? È più lento?
Penso che sia un campo perfetto. È bello giocarci. Non è lento, non è veloce. Le palle sono le stesse ogni anno. Ovviamente giocare indoor è diverso, ma le condizioni sono perfette. L’atmosfera è perfetta. Il campo è bello. Il pubblico qui è fantastico. Penso che non si debba chiedere niente di più o di diverso.

La bellezza del round robin è che avrai una chance di sistemare le cose. C’è qualcosa che vorresti fare diversamente? 
Devo dire che per il momento non penso al prossimo incontro. Penso di dover recuperare un pochino, ritrovare energia, essere maggiormente aggressiva. Questo sarà certamente il mio obiettivo per la prossima partita.

Ha giocato questo autunno per riuscire ad essere qui a Singapore. Questo è stato il tuo primo incontro alle Finals. Come è stato? Sei stata in grado, al di là del punteggio, di goderti la situazione, di divertirti?
Non è stato facile essere qui. La strada verso Singapore è stata abbastanza dura nell’ultimo mese ma sono molto felice di essere qui e di poter prendere parte a questo evento. È chiaro che avrei voluto giocare un pochino meglio, ma ho ancora le mie chance. Ho ancora due partite davanti a me, vedremo cosa succederà.