Dopo le parole del neo presidente dell’ITF David Haggerty sulla Coppa Davis e sulla necessità di rivedere la formula, anche Novak Djokovic, durante il torneo di Doha, ha espresso il suo parere sulla competizione.
Il serbo si è detto favorevole ai cambiamenti: “Sono anni che parliamo di cambiare il formato della competizione. Per me bisogna farlo, non c’è dubbio. Negli ultimi cinque, dieci anni, molti top players non hanno giocato la Davis per tutto l’anno, perché il suo calendario è terribile”. Il numero uno del mondo non si è fermato qui, ipotizzando anche una nuova formula da attuare: “Sarei più attratto da un formato stile Coppa del Mondo. Penso che ci dovrebbe essere una fase a gironi (Round Robin), quattro gruppi da quattro squadre per poi giocare le final four in un luogo neutrale”. Suggerita la formula Djokovic punta anche l’occhio sulle possibili lamentele da parte delle federazioni: “Naturalmente il rovescio della medaglia è che le federazioni si lamenterebbero se perdessero il loro introiti delle partite casalinghe di Coppa Davis. Ma è possibile creare una struttura finanziaria anche grazie ad un formato diverso, che attirerebbe più attenzione e genererebbe maggiori entrate. A quel punto si possono dividere gli introiti e distribuirli ugualmente alle federazioni in modo da soddisfare tutti“.
Il serbo, infine, ha confermato la sua presenza per il primo turno di Coppa Davis della Serbia ma non si è detto sicuro di poter essere presente anche nei turni successivi, nel caso la sua nazione andasse avanti nella competizione.
