Dopo 20 anni, come scrive lei stessa in un sentito post sui social media, Gioia Barbieri ha deciso di interrompere la sua attività di tennista professionista. La miglior azzurra della classe 1991, vincitrice di otto titoli ITF in carriera (due 25.ooo), dice basta a 24 anni, condizionata dallo stress a cui questa vita la costringeva. Basta con i voli, gli hotel e il fuso orario, Gioia lavorerà nell’azienda di famiglia, quella che l’ha sempre sostenuta durante le sua carriera.
Sprofondata al numero 370 WTA, ma con un best ranking al 170, la Barbieri vanta nel 2014 il suo anno migliore, con la qualificazione ottenuta al Premier di Stoccarda e il tabellone cadetto disputato agli US Open. Fondamentale per la sua crescita il rapporto con Giorgio Galimberti, che l’ha seguita all’Accademia di San Marino.
Questo il post di Gioia:
Sono passati 20anni..
20 anni di emozioni irripetibili,
di picchi in alto e baratri in basso,
di dolori al fisico e al cuore,
di gioie e di intime soddisfazioni.
Anni di viaggi, hotel, fusi orari;
di sacrifici e solitudine,
di nuove conoscenze, nuove lingue,
nuovi cibi e nuove culture.
Anni di arrivederci e di qualche addio.
Di allenamenti e partite,
di vittorie incredibili e sconfitte altrettanto clamorose.
Gran parte di quello che sono ora lo devo al Tennis.
Con la T maiuscola,
perché in questi 20 anni mi ha accompagnata come una presenza tangibile,
un’entità concreta.
Il mio primo, unico, grande amore.
E come un amore folle, viscerale, inspiegabile, sarà indelebilmente parte di me.
In questo oceano di opportunità che è la vita,
è giunta l’ora di cambiare rotta ed esplorare nuovi mari.
Life isn’t about finding yourself.
Life is about creating yourself
