Thomas Fabbiano sarà dunque uno dei cinque azzurri che prenderanno parte all’ultimo Major stagionale. Il tennista di Grottaglie, Puglia, si è assicurato un posto nel main draw al fianco di Fognini, Lorenzi, Seppi e Giannessi grazie alle vittorie riportate nei tre turni di qualificazione ai danni di Arnaboldi, Reuter e Gonzalez. Non si tratta di una prima assoluta avendo Fabbiano già esordito nella stagione 2013.

Thomas è inserito nella parte bassa di tabellone presidiata dalla testa di serie numero 6, il giapponese Nishikori, per un ipotetico ed affascinante secondo turno. Perché ciò accada, l’allievo di Coach Fabio Gorietti dovrà sbarazzarsi all’esordio del promettente Khachanov, in una partita difficile – oggi il russo classe 1996 è numero 96 del ranking ATP – ma non affatto impossibile.

Queste dunque le impressioni del ventisettenne azzurro all’indomani della decisiva vittoria sul colombiano Alejandro Gonzalez – già giustiziere del compagno di scuderia Luca Vanni – che gli è valsa l’ingresso nel tabellone principale: “Con tre buone prestazioni in quattro giorni mi sono regalato questa qualificazione agli US Open. Tre partite di qualità e di cuore in un momento delicato dell’anno. Evidentemente New York mi porta bene e riesco a trovare l’ispirazione per giocare buone partite con continuità. Spero di continuare sulla stessa strada di questa settimana e aspetto di sapere il nome del mio prossimo avversario (sarà appunto il russo Khachanov, ndr)”.