US Open interviste, Pliskova: "Il comportamento del pubblico mi ha infastidito"

Interviste

US Open interviste, Pliskova: “Il comportamento del pubblico mi ha infastidito”

US Open interviste, quarto turno: [10] K. Pliskova b. [6] V. Williams 4-6 6-4 7-6. L’intervista del dopo partita a Karolina Pliskova

Pubblicato

il

 

Sei là fuori a fronteggiare un match point. La folla impazzisce. Ti sentivi un po’ sola in quell’istante?
Un po’. Però almeno avevo il mio servizio. Qualcosa era dalla mia parte. Ho giocato un ottimo punto. Pensavo, devo farcela, devo mettere tutta me stessa in questo punto. E ce l’ho fatta.

Parlaci di quel punto. Hai deciso dove servire?
Sapevo dove servire. Volevo battere sul rovescio. Ho servito bene e poi dopo il secondo colpo sono andata a prendermi la volée. Volevo solo giocare aggressiva perché sapevo che se lei avesse avuto la possibilità di diventare aggressiva avrebbe fatto il punto. Dalla fine del terzo set non sbagliava più un colpo così sapevo che dovevo avere io il comando di quel punto.

Cosa passava per la tua testa in merito ai match point che avevi avuto prima?
È stato un game sfortunato, perché ho voluto rischiare la seconda sul 40-0. Un brutto errore, doppio fallo. Poi lei ha fatto cinque vincenti di fila. Non ho sbagliato molte cose. Non ho messo dentro prime palle, ecco l’errore. Ma lei ha giocato alla grande. Ero un po’ giù dopo quel game perché ero andata vicina alla vittoria. Potevo chiudere 7-5 nell’ultimo game. Ma poi ho dovuto restare in partita perché c’era l’ultimo tiebreak davanti a me. Non potevo impazzire per non avercela fatta perché avevo la possibilità di vincere il tiebreak.

Cosa pensi di sapere fare meglio oltre al servizio?
Penso di avere molto migliorato la risposta. Così ci provo su ogni seconda palla. Ma con lei è dura perché ha un ottimo servizio, sia il prima che la seconda. Ma io provo sempre ad essere quella che impone lo scambio.

Sei nel club delle ultime otto. Significa qualche cosa questo per te?
È stata la prima cosa che mi ha detto il mio coach. ‘Ora, poiché sei nel club delle prime otto, ogni anno avrai una tessera in più’. Gli ho detto che era ciò per cui combattevo! Sono eccitata all’idea di esserci.

Venus ha 36 anni. Pen.si che sarai ancora in attività alla sua età?
No

Perché?
Il tennis per me è importante. Ma voglio fare anche altre cose nella vita. Ma non ho ancora 30 anni, staremo a vedere.

Ora che sei giunta ai quarti, che peso ritieni abbia avuto la decisione di non disputare le Olimpiadi? Pensi che ne sia causa ed effetto?
Come ho già detto questo mi ha consentito di fare due buone settimane di preparazione a casa, che hanno pagato. Ma avrei anche potuto perdere ai quarti contro Kuznetsova a Cincinnati, così come avrei potuto perdere questa sera. Anche se avessi perso queste partite, non cambierei la mia decisione sulle Olimpiadi. Quando hai settimane pesanti come questa e giornate così intense non puoi giocare dappertutto. È impossibile. Voglio rimanere in salute e dare il meglio in tornei come questo. Questo è il motivo per il quale gioco a tennis ed è più importante delle Olimpiadi. Sono felice della mia decisione. Non era una scelta semplice ma sono contenta che mi abbia premiato.

Nel terzo set hai sbagliato una prima di servizio e parte del pubblico ha applaudito. L’hai notato? Ti ha dato fastidio?
L’ho sentito. Ero un po’ arrabbiata con il pubblico in alcuni momenti. Ma d’altra parte se fossimo stati in Repubblica Ceca sarebbe stato lo stesso. Ho pensato che se mi fossi preoccupata della gente avrei perso. Non posso deconcentrarmi. Devo essere me stessa sul campo e fare il mio gioco. Ma non è stato bello ed eravamo in una situazione di punteggio ravvicinato, non ricordo bene quale. È sempre brutto quando sbagli un servizio. Anche quando lei metteva pressione sulle risposte e la gente altrettanto tra la prima e la seconda di servizio non era carino, ma sono contenta di essere riuscita a gestire la situazione.

Traduzione di Roberto Ferri

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement