Di solito l’iter delle soddisfazioni personali comincia con il conseguimento della laurea, per poi proseguire – eventualmente – con il raggiungimento di una vetta in ambito lavorativo e con la realizzazione personale. Flavia Pennetta ha decisamente invertito l’ordine dei fattori. Prima lo straordinario successo a New York del 2015, poi il matrimonio con Fabio Fognini e la notizia della prima gravidanza, solo per ultima la “consacrazione accademica”.
L’Università degli studi di Bari ha infatti proposto al Ministero dell’Istruzione il conferimento a Flavia della laurea honoris causa in “Scienze delle Attività Motorie e Sportive“. La proposta, che adesso per prassi il Miur dovrà semplicemente accogliere, viene motivata nel seguente modo: “L’atleta (nata a Brindisi, ndr) ha dato lustro alla Regione Puglia in tutto il mondo” e “nel suo percorso professionale è riuscita con tenacia, per lunghi anni, superando infortuni gravissimi, a inseguire un sogno, incarnando quanto di meglio attiene al mondo delle scienze motorie e sportive. Ha saputo testimoniare” – conclude l’Ateneo barese – “il significato formativo dello sport, della preparazione e della rappresentazione dell’atleta a livello internazionale come modello educativo per i giovani”.