Poche gioie giungono dal circuito minore questa settimana nei due soli tornei al via fra Leon e St. Brieuc. In Messico eliminati al secondo turno delle qualificazioni sia Andrea Arnaboldi, sempre più in crisi da un paio d’anni, che Gialuigi Quinzi, incapace nuovamente di dare una svolta alla sua ancor giovane carriera.
Oltreoceano, in Bretagna, Simone Bolelli vince il match d’esordio sconfiggendo in due comodi set finiti 6-4 6-3 il pericoloso tennista tedesco Daniel Brands, anch’egli sprofondato in classifica un paio d’anni fa a causa di infortuni, ma deciso a risalire la china grazie al suo tennis potente e preciso basato su ottimi fondamentale (specialmente il servizio) e adattissimo alle superfici rapide, come quella di St. Brieuc. Si profila un tabellone alquanto agevole per il nostro portacolori, vista la prematura uscita di scena del primo favorito del seeding Gerald Melzer per mano di Egor Gerasimov, specialista delle superfici veloci. Proprio il bulgaro sarà il prossimo avversario di Bolelli. Non pare impossibile sognare un posto in finale, vista la qualità dei tennisti rimasti in gara (probabile quarto contro Ruben Ramirez Hidalgo).
Ricordiamo che Simone sta disputando il terzo torneo di singolare della stagione, dopo le qualificazioni a Buenos Aires ed il challenger di Santiago del Cile. La prossima settimana sarà impegnato a Charleroi per la sfida di Coppa Davis contro il Belgio.
Carlo Soldati
