UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Reading: L’anno dei miracoli: Nadal o Federer numeri 1 allo sprint (Semeraro)
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • ULTIME
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
    • INTERVISTE
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • Wimbledon
    • US Open
  • VIDEO
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Rassegna stampa

L’anno dei miracoli: Nadal o Federer numeri 1 allo sprint (Semeraro)

Last updated: 23/08/2017 10:12
By Alberto Giorni Published 23/08/2017
Share
4 Min Read


📣 Guarda l'ATP Masters 1000 Toronto e il WTA 1000 di Montreal in esclusiva streaming su NOW

L’anno dei miracoli: Nadal o Federer numeri 1 allo sprint (Stefano Semeraro, La Stampa)

Chi sarà il n. 1 del tennis alla fine di quest’anno lo deciderà la schiena di Roger Federer. E gli Us Open, che iniziano lunedì 28, ci serviranno da radiografia. II Genio è già arrivato a New York, accolto dalle luci di Times Square e dalle preci dei fedeli. Dopo la rinuncia a Cincinnati per la lombalgia che lo ha colpito a Montreal, si è concesso una settimana di riposo, mentre i fisioterapisti cercavano con dita sapienti di disegnargli sentieri di salute fra muscoli e vertebre, e il suo manager Tony Godsick (traduzione: dio malato) tentava di rassicurare il pianeta. «E un problema che ha già avuto – ha spiegato due giorni fa -. Se la schiena, come speriamo, risponderà bene ai trattamenti, Roger avrà una chance al pari di tutti gli altri.

Fra l’altro non ha mai giocato agli Us Open sotto il tetto, se dovesse accadere sapete bene che è il migliore mondo al coperto». Sole o pioggia che sia, di una cosa siamo già certi. Con il fresco ritorno di Nadal al n. 1 a 31 anni (9 dopo la prima volta) e la possibile nuova ascensione al soglio di Federer a 36 suonati, un’annata trapunta di segni celesti – le aurore boreali a Wimbledon, l’eclissi di sole a Flushing Meadows – si avvia a diventare una delle più spettacolari e sorprendenti di sempre, se non la più memorabile in assoluto. Specie se a prendersi il 42 Slam sarà uno dei due Fenomeni, che dopo essersi spartiti i primi tre major della stagione – Australia e Wimbledon a Roger, Roland Garros a Rafa – si giocheranno il primato Atp da qui fino al Masters di Londra.

Da lunedì a New York Immaginate Pelé e Maradona che si sfidano in un dribbling lungo 3 mesi: ecco. Solo che qui trattasi di realtà, non di fantasia. Federer nel 2016 da Wimbledon in poi non ha mai giocato, ammesso che le vertebre lo sostengano resta il favorito per la volata. Ha appena 500 punti di distacco da Nadal, che si riducono a 220 nella Race, il ranking che somma solo i punti dell’anno solare, visto che Rafa dovrà scartarne 180 al termine degli Us Open più un altro centinaio nei tornei indoor asiatici. Murray, n. 2 per appena 5 punti, ne ha da scartare 360 a Flushing, 2 mila tra Bercy e Shanghai e altri 1500 al Masters, quindi è virtualmente fuori causa. Vincendo a New York, Federer sarebbe sicuro di diventare il più anziano n. 1 della storia.

Dovesse farcela Nadal, metterebbe una mano sul primato di fine anno. Il sorteggio di venerdì, con Nadal testa di serie n. 1 e Federer n. 3, ci dirà se potremo sperare in una nuova finale Slam tra i dioscuri: sarebbe la decima. E dietro di loro? C’è soprattutto Alexander Zverev, 20 anni e 2 Master 1000 già vinti. Nella Race è già il Terzo Uomo, negli Slam non è mai andato oltre gli ottavi. Gli Us Open, con Djokovic, Wawrinka e Nishikori assenti, e Cilic e Raonic più o meno acciaccati anche loro, sono la sua occasione (…)


Tabelloni ATP / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
Leave a comment

Ultimi articoli

Simona Halep vola in Ungheria per il Gran Premio di Formula 1
Personaggi
Zverev e la sintonia con Nadal: “A metà cena, si è alzato in mezzo al ristorante iniziando a colpire di dritto per darmi consigli”
Interviste
Binaghi: “Gigi Riva campione come Sinner e Paolini. Il tennis italiano ha bisogno di Berrettini”
Interviste
WTA Montreal, Mboko: “Mi sono lasciata andare. Gauff? Tutti commettono errori, mi sono concentrata su me stessa”
Interviste
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?