Due Challenger (Cherbourg, €43000 e Chennai, $50000) in corso questa settimana (la settima dell’anno), tre quelli che si giocheranno la prossima: Morelos (Messico, $50000), Kyoto (Giappone, $50000) e Bergamo (€64000). Bel tabellone a Bergamo: oltre alla presenza del funambolico Dustin Brown e ai quattro azzurri già presenti nel main draw (Sonego, Caruso, Napolitano e Arnaboldi), il pubblico italiano potrà ammirare Ernests Gulbis e Gianluigi Quinzi (entrambi in tabellone grazie a una wild card). Da tenere d’occhio anche i giovani spagnoli Nicola Kuhn e Jaume Munar.
Cherbourg (Francia. Hard. €43000)
Tabellone allineato ai quarti di finale nel torneo francese. Ancora in corsa uno dei due italiani presenti ai nastri di partenza: si tratta di Matteo Berrettini (testa di serie numero 4), che oggi sfiderà per la prima volta in carriera il padrone di casa Kenny de Schepper (settimo favorito del seeding). Niente da fare invece per Luca Vanni, eliminato al secondo turno da Maximilian Marterer (tds numero 2), dopo aver battuto all’esordio Tomislav Brkic. Il secondo favorito del seeding affronterà nei quarti di finale il qualificato australiano Alexei Popyrin. Nella parte alta del tabellone invece, Kamke-Lestienne e Moraing-Mikael Ymer. Proprio il tedesco Moraing è stato autore della sorpresa della settimana: ha infatti battuto al secondo turno Gilles Simon (testa di serie numero 1 del torneo) con un doppio 6-4.
Chennai (India. Hard, Playpave. $50000)
Se in Francia si giocheranno quest’oggi i quarti di finale, in India si sono invece disputate nella mattinata italiana le due semifinali. A sfidarsi per il titolo saranno le prime due teste di serie: Jordan Thompson (1) e Yuki Bhambri (2). L’australiano e l’indiano hanno superato in semifinale lo spagnolo Pedro Martinez e il coreano Duckhee Lee, entrambi in due set. Percorso netto fin qui per Thompson, che non ha ceduto nemmeno un set sulla strada verso la finale. Un parziale ceduto invece per Bhambri, che nei quarti di finale ha superato in rimonta il giapponese Uchiyama (sesta teste di serie). L’unico azzurro presente in tabellone, Alessandro Bega, si è arreso al primo turno all’egiziano Mohamed Safwat.
