Cotorro: "In futuro i giocatori non vinceranno Slam dopo i 30 anni"

Flash

Cotorro: “In futuro i giocatori non vinceranno Slam dopo i 30 anni”

Il medico di Nadal crede che le nuove generazioni non saranno in grado di mantenersi competitivi a lungo, come Nadal e Federer. “Il circuito è troppo logorante”

Pubblicato

il

 

Secondo Angel Ruiz Cotorro, storico medico di Rafael Nadal, in futuro i giocatori capaci di vincere titoli Slam dopo i trent’anni saranno una rarità. Una volta che gli attuali campionissimi over 30 si saranno ritirati, sarà difficile per i più giovani replicare gli stessi standard di longevità. “Le nuove generazioni di giocatori non si troveranno in questa situazione. Ho effettuato molti controlli su vari giovani e ho visto la loro evoluzione. Ecco perché credo che questa sarà l’ultima generazione di giocatori capace di mantenere questo livello in età avanzata“.

Cotorro ha poi espresso parole di stima per il proprio pupillo, Rafa, da sempre molto attento all’aspetto fisico: “È importante iniziare a lavorare presto sulla prevenzione. Fin quando Nadal manterrà l’ambizione e la volontà di competere e vincere, allora rimarrà là. Molti fattori contribuiscono alla longevità, ma se Rafa continua a lavorare bene sul suo corpo, potrà mantenersi nell’élite del tennis ancora per molto“.

Il dottore di Nadal si è poi concentrato sui molti top players alle prese con il recupero dagli infortuni. Stan Wawrinka (tre volte campione Slam) e Andy Murray (tre titoli Slam anche per lui) sono ancora in difficoltà nel trovare il giusto ritmo e un livello adeguato di gioco, mentre Novak Djokovic (dodici Slam in bacheca) sembra mostrare buoni segni di ripresa.”È chiaro che negli ultimi anni molti giocatori hanno avuto problemi fisici nella prima parte della stagione. C’è troppo poco tempo tra la fine della stagione (novembre) e l’inizio di quella successiva (gennaio)”.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement