Nel Challenger 80 di Vilnius (Lituania, cemento indoor) Mattia Bellucci continua nel suo magic moment e conquista, pur soffrendo, i quarti di finale. Per lui sono ormai nove le vittorie consecutive in questo indimenticabile 2022 in cui ha giocato tantissimo e vinto tanto: 62/20 il suo record.
I suoi non sono stati due match semplicissimi, ha infatti dovuto sudare sia contro il qualificato francese Jules Marie (n.490 ATP che a Mouilleron, a inizio mese, aveva sgambettato il nostro Maestrelli) che contro il bosniaco (ravennate dâadozione) Nerman Fatic (n.195 ATP). Bisogna però riconoscere che non ha mai rischiato veramente che le cose si complicassero e adesso si trova ad affrontare un esame non banale perchĂŠ il ceco Zdenek Kolar (n.242 ATP) è sicuramente un osso duro, anche se non sta attraversando il miglior momento della sua stagione (il suo record dopo Wimbledon e prima di questo torneo, era 2/14). Al secondo turno ha comunque eliminato il nostro Gianluca Mager che continua a fare un passo avanti e uno indietro in questo suo anno un poâ strano. Un solo turno superato anche per Stefano Travaglia che si è dovuto arrendere allo slovacco Lukas Klein (n.170 ATP) con punteggio di 6-0 7-5.
Eliminato invece allâesordio Matteo Arnaldi, forse un poâ scarico dopo la sfortunata galoppata di Saint Tropez, che ha ceduto di schianto (6-3 6-2) allâinsidioso turco Cem Ilkel, che vale sicuramente piĂš della sua classifica (n.416 ATP).
Dal freddo della Lituania, dove il termometro sta ormai per scendere sotto zero, alla primavera cilena, dove, al Challenger 80 di Coquimbo (terra battuta outdoor), lâItalia piazza due rappresentanti nei quarti di finale: Franco Agamenone e Marco Cecchinato. Lâitalo-argentino, dopo una seconda parte di stagione un poâ in calando, sembra aver tratto giovamento dalla sua rimpatriata, dopo due anni che non vedeva la famiglia. Dopo baci e abbracci e un bel poâ di asado è iniziata per lui la âtemporadaâ sudamericana che ha in programma ben cinque tornei. E ha cominciato subito bene raggiungendo i quarti nel Challenger cileno, dopo aver battuto facile il qualificato argentino Fermin Tenti (7-5 6-0) e lo svizzero Jakub Paul (6-4 6-3). Adesso lo aspetta Andrea Collarini (n.229 ATP) e probabilmente suonerĂ unâaltra musica, ma altrettanto probabilmente sarĂ Franco a dirigere lâorchestra. Ai quarti anche Marco Cecchinato cui evidentemente lâaria di mare fa bene (non a caso le sue due recenti vittorie sono state a Lisbona e Rio). Qui a Coquimbo (cittĂ portuale capoluogo della provincia di Elqui) ha battuto senza troppe difficoltĂ Thiago Seyboth Wild (6-2 7-5) e lâelvetico Remy Bertola (allievo di Fabio Chiappini come Bellucci) col punteggio di 6-1 6-3. Adesso avrĂ lâargentino Facundo Diaz Acosta (n.228 ATP) e dovrebbe recitare da favorito.
Si giocava anche in Germania nella cittĂ anseatica di Amburgo
(Challenger 80, cemento indoor) dove a rappresentare i nostri colori câera il solo Salvatore Caruso che purtroppo ha fatto pochissima strada, eliminato allâesordio (6-3 6-2) dal forte 21enne ceco Jonas Forejtek (n.236 ATP).