Francesco Passaro aveva 51 punti in più rispetto a Dominic Stricker all’inizio di questa settimana ma non aveva nessun modo per difendere in campo il proprio vantaggio, visto che il 21enne di Perugia non ha preso parte a nessun torneo. Ci ha pensato comunque il giovane svizzero ad aprirgli la strada verso le Next Gen Finals di Milano dato che ieri, mercoledì 27 ottobre, Dominic Sticker è stato sconfitto al secondo turno dell’ATP 500 di Vienna nonostante una grande lotta contro Pablo Carreno Busta. Il n.129 del mondo si è arreso 6-4 al terzo di fronte al ben più esperto spagnolo, e questo risultato certifica la qualificazione di Passato per le Intesa Sanpaolo Next Gen ATP Finals.

Passaro è dunque il secondo italiano – assieme a Musetti – che quest’anno prenderà parte al torneo, e assieme a loro hanno già staccato il pass Holger Rune, Jack Draper, Brandon Nakashima, Jiri Lehecka e Chun-Tsin Tseng (conferma arrivata ieri per quest’ultimo). Resta ancora un posto da assegnare e il favorito è ovviamente Sticker che ha al momento 467 punti, 60 di vantaggio su Matteo Arnaldi. Quest’ultimo è attualmente impegnato nel Challenger di Brest: ha superato al primo turno 6-1 6-2 Nino Serdarušić, mentre oggi, giovedì, affronterà Gilles Simon, agli sgoccioli della sua carriera. Se il 21enne di Sanremo dovesse vincere il torneo, oltre a conquistare il secondo Challenger in stagione, supererebbe in classifica Sticker e si qualificherebbe per le Next Gen Finals con 489 punti. Impresa ardua ma certamente nelle sue corde. Fuori dalla corsa invece Luca Nardi, il quale anche in caso di vittoria al Challenger di Ortisei (deve disputare i quarti di finale contro Lukáš Klein) resterebbe dietro a Sticker per due punti.

SPUNTI TECNICI: Il nostro coach analizza colpo per colpo, foto per foto, Lorenzo Musetti al microscopio